Per l’ultracycler Cristian Bianchetti arriva 6° posto che vale oro alla Race Across Italy, un gara di Ultracycling con partenza da Silvi Marina attraverso Abruzzo, Lazio e Molise. Quando ormai il ciclismo sembrava diventato bel un ricordo, dopo 3 anni di stop “giustificati o no” in 6 mesi Bianchetti ha inventato “un numero”. Bianchetti gareggia con la ASD Di Gioia Cycling Team.
“È stato durissimo rimettersi in pari con la condizione minima sufficiente per portare a casa una gara durissima di 775 km ed 11.400 metri di dislivello in meno di 30 ore, ma quello con la mano alzata sul palco dell’arrivo sono io! Soddisfatto? Ovvio: tutto come da programma calcolato nei 4 mesi precedenti. Rimpianti? Mai! Partito ascoltando la testa che ha ricordi di un fisico prestante e pronto ai comandi, solo che dopo la metà gara qualche spia di allarme si è accesa ed è stato saggio mollare i sogni di un onorato 4 posto per defilare al 6° in modalità ‘Cruise Control’. Unico dispiacere aver reso gli ultimi 100km un po’ “noiosetti” a Maurizio, Simone e Federico che mi seguivano in ammiraglia, ma le ferite nel sotto sella ed una botta della rotula sul manubrio nei primi km si sono fatte sentire più della stanchezza generale. In compenso credo di essere l’unico degli atleti in gara ad aver mangiato la frittura di pesce sulle colline abruzzesi mentre portavo testa e cuore al traguardo dove mi aspettavano mia moglie e mia figlia. Traguardo con tappeto rosso meritatissimo per accogliere chiunque onori questa competizione, dal primo all’ultimo , essere un Finisher in queste gare è una cosa seria a prescindere dal tempo impiegato! Stima per tutti i colleghi che vivono le salite, le discese, i rischi della strada, il sudore, il freddo, le crisi, la notte, la privazione del sonno, la pioggia, la nebbia, il caldo, la fatica, la voglia dii non mollare, la determinazione di portare la propria bici su questo palco. Il test è stato fatto, ora prosegue l’allenamento per le prossime sfide! Si riparte!”.
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