Pd Rieti: “Rocca promuove l’operato di Zingaretti e di Asl Rieti: la migliore del Lazio”

“Come sempre il tempo è galantuomo e sulla gestione della sanità a Rieti arriva una delibera della Giunta Rocca che promuove la ASL di Rieti, giudicandola la migliore nel Lazio nel 2020, con un punteggio di 99,68 su 100″: lo scrive il Pd Rieti.

“La Giunta regionale di destra guidata dal presidente Francesco Rocca il 14 aprile scorso ha infatti approvato all’unanimità, con la delibera n.94, gli esiti degli organismi indipendenti di valutazione sul conseguimento degli ‘obiettivi di salute e funzionamento’ delle Asl e degli enti del Servizio Sanitario Regionale, un giudizio che assume ancora più rilevanza se si pensa che si riferisce al periodo più buio per il nostro Paese dal dopoguerra a oggi durante la Pandemia. Una valutazione oggettiva supportata dalla forza di numeri e di dati  che dimostrano il cambio di passo reale della sanità nella nostra regione nella nostra provincia” dice il Pd.

“Un risultato ancora più ricco di significato se si pensa che nel 2010  il centrodestra con la Polverini aveva chiuso l’ospedale di Magliano e quello Amatrice relegando la sanità reatina un ruolo di subalternità a quella romana, soprattutto privata. Sulle macerie lasciate dalla destra la Giunta Zingaretti  ha costruito una sanità più rispondente alle necessità dei cittadini e capace di essere all’altezza delle sfide da affrontare, come dimostrato con il Coronavirus. Tutto questo per noi è una grande soddisfazione. Invece di utilizzare la sanità come strumento di consenso con i nostri rappresentanti in Regione si è lavorato pensando ai cittadini e non alle elezioni. Ci auguriamo che la Giunta Rocca non disperda quanto conquistato in questi ultimi anni dai nostri concittadini con tanti sacrifici, noi da parte nostra saremo sempre vigili e lavoreremo affinché una sanità di qualità e tempestiva non sia appannaggio solo di chi può permetterselo ma sia un diritto di tutti al di là delle possibilità economiche e sia che abiti a Roma o cha abiti nel più sperduto paese dell’Appennino” conclude il Pd.