Foto: Riccardo FABI ©
(ch.di.) Il Venerdì Santo di Contigliano non si smentisce. Tanti reatini hanno assistito alla processione con i figuranti in costume tra le vie del paese alto e basso, oltre che alla rappresentazione a Piazza Sant’Antonio. L’appuntamento di quest’anno sul palco di Contigliano Alta ha avuto come titolo “Mater Dolorosa“, per raccontare – dalle pagine del Nuovo Testamento – i momenti salienti dell’ultima parte della vita di Gesù, fino alla crocefissione, inscenata su un Golgota dato dalle mura sotto la Chiesa di San Michele Arcangelo.
Il tutto è stato portato in scena dai contiglianesi di tutte le età con passione e dedizione, prima con la processione e poi con il teatro. L’evento, consolidato negli anni e definito “plurisecolare“, è stato guidato dalla Parrocchia di Don Roberto D’Ammando, che per il secondo anno ha raccolto l’eredità di Don Ercole La Pietra, ora in pensione. La processione, animata da figuranti in costume, da Contigliano Alta si è diretta verso la parte bassa del paese, transitando in via della Repubblica per poi risalire da via Diociaiuti/Tiburzi e tornare a Piazza Sant’Antonio, sempre nel borgo antico di Contigliano. Al termine la rappresentazione a cura del Gruppo parrocchiale del Venerdì Santo.