Salaria, due autovelox in un km a Ornaro

(di Christian Diociaiuti) Era atteso e da ieri mattina è realtà. Non è ancora attivo ma torna l’autovelox a Ornaro, direzione Roma. Una nuova telecamera della Maggioli è stata installata ieri da personale specializzato che con un camioncino con cestello ha posizionato nuovamente l’autovelox all’incrocio per Montenero, lì dove siamo stati sempre abituati a vederlo e dove ci eravamo “preoccupati” nel non vederlo più nelle scorse settimane, speranzosi che fosse stato rimosso per sempre. Invece il nuovo occhio elettronico prende il posto di quello precedente, superato tecnologicamente. Compete direttamente alla Provincia di Rieti e nei giorni scorsi erano arrivate le parole del Presidente della Provincia Roberta Cuneo a tratteggiare la situazione: “È in corso la sostituzione, avviseremo quando sarà di nuovo attivo”.

Dunque, due autovelox in un km: l’altro – anch’esso ancora inattivo – si trova al km 61 in direzione Rieti, installato dal Comune di Torricella. Anche quello tra calibrazioni e burocrazia non sarà attivo prima di un mese. Andare verso Roma e viceversa, vista la pericolosità della consolare che proprio intorno al km 60 ha registrato spesso incidenti gravissimi e mortali, è una corsa ad ostacoli se si contano i due autovelox in zona Ornaro e quello verso Rieti a Osteria Nuova. “Macchinette” a cui si aggiungono quelli dislocati tra città e periferia come l’autovelox sulla bretella Nucleo Industriale a Villa Reatina, quello verso Terni sulla superstrada all’altezza del distributore Eni oltre ai semafori con T-Red in città (ex Psichiatrico, via Sacchetti, via Paolessi, via Salaria a Porta D’Arce). Indubbiamente deterrenti per una guida meno pericolosa e veloce, ma anche belle fonti d’introito per gli enti proprietari. E una disfatta per gli automobilisti.

Foto: RietiLife ©