Torna Music Garage: nella trasmissione di Simona Martellucci (regia Massimiliano Mirabella), ospite Stefano Saletti. Appuntamento Venerdì dalle 21 su Facebook, Instagram e sito.
Musicista e compositore, suona strumenti della tradizione musicale mediterranea (bouzuki, oud, saz baglama, lauta), oltre a chitarra elettrica, acustica e classica, pianoforte, percussioni. Attivo da anni sulla scena artistica italiana, già fondatore dei Novalia insieme a Raffaello Simeoni, è il direttore della Banda Ikona gruppo che canta in Sabir l’antica lingua del Mediterraneo. Con Banda Ikona ha pubblicato i cd: “Stari Most” (2005), “Marea cu sarea” (2008), “Folkpolitik (2012), “Soundcity” e “Mediterraneo ostinato” (2021) che – come i precedenti lavori – ha avuto grandi riconoscimenti in Italia e all’estero arrivando al n. 2 della World Music Charts Europe (classifica internazionale della World music), nella classifica della Transglobal World Music Charts, nella cinquina finale alle Targhe Tenco per la sezione “dialetti e lingue minoritarie” e votato al n.11 nella classifica mondiale dei migliori dischi di world music usciti nel 2021.
Ha effettuato studi, ricerche e scritto articoli sulla musica popolare, le avanguardie musicali del Novecento, le contaminazioni tra le esperienze legate alle tradizioni musicali del mondo mediterraneo e non solo. Dal 2015 è direttore del Festival Popolare italiano, che ha visto la partecipazione di alcuni tra i più importanti artisti della musica tradizionale, folk, world italiani. Il festival è stato premiato al MEI 2015 di Faenza per l’originalità e la qualità della proposta.
Ha scritto colonne sonore per il cinema e il teatro, collaborando con Pupi Avati, Giorgio Albertazzi, Massimo Popolizio, Giancarlo Giannini, Predrag Matvejevic, Pamela Villoresi, Mascia Musy, Omero Antonutti, Manuela Mandracchia, Lisa Natoli, Maurizio Panici, Piero Maccarinelli, Ondadurtoteatro.
Ha collaborato con il poeta tunisino Monchef Ghachem e con numerosi artisti, tra i quali Hector Zazou, Alexander Balanescu, Jamal Ouassini, Ambrogio Sparagna, Riccardo Tesi, Lucilla Galeazzi, Luigi Cinque, Eyal Sela, Margarida Guerreiro, Nour-Eddine, Rashmi V. Bhatt, Nando Citarella, Pejman Tadayon (Cafè Loti), Valerio Corzani (Caracas).
Ha diretto nel 2008 la 7 Sóis Orkestra, nel 2010 l’ensemble Les Voix du 7 Sois, nel 2019 la Med.Arab.Jewish.7Sóis.Orkestra e nel 2022 la Med Luso Esch 7 Sóis Orkestra, formazioni che riuniscono musicisti provenienti da Portogallo, Spagna, Marocco, Israele, Croazia, Sudan, Francia, Capo Verde, Italia.
Profondo conoscitore delle tradizioni musicali del Mediterraneo, in questi anni ha effettuato residenze artistiche, masterclass, laboratori in Italia e all’estero collaborando con giovani musicisti e affermati professionisti. Tiene corsi specifici per l’apprendimento delle tecniche esecutive di bouzouki e oud ed effettua workshop dedicati a far conoscere affinità e differenze negli stili vocali e musicali dei Paesi del Mediterraneo: le influenze, le contaminazioni, le specificità. www.stefanosaletti.it
Foto: RietiLife ©