“Grazie alla dottoressa Bucari, ha salvato la vita a me e alla mia bambina” | LA LETTERA

“La mia storia per molti può sembrare banale, anche se ovviamente per me non lo è, ma scrivo soprattutto per far capire alle persone quant’è importante scegliere un buono e bravo medico. Il 6 dicembre 2022 mi trovavo nel reparto di ostetricia e ginecologia dove dovevo affrontare un parto dopo una gravidanza tutt’altro che tranquilla. Era giunto il momento ma i dolori non arrivavano. Durante il secondo giorno di induzione ero stremata e senza alcun risultato, così ho chiesto alla mia dottoressa, che non mi ha mai fatta sentire sola, di fare un cesareo. Lei mi ha rassicurato dicendo che mi era stato fatto il possibile per farmi fare un parto naturale ma purtroppo ciò non poteva avvenire e che rispettava la mia decisione” lo scrive una mamma a RietiLife, in una lettera.

“Nel frattempo compare un altro medico mai visto prima che invece dice che potevo continuare così, che ce l’avrei fatta, senza sapere nulla di me e soprattutto senza avermi mai visitata. Sono rimasta a dir poco scioccata di come avesse interferito mettendomi un’ansia terribile. Purtroppo per alcuni medici il lavoro diventa quasi meccanico, dimenticano che il paziente non è un oggetto da riparare. I medici con una marcia in più non dimenticano questo particolare. A quel punto la mia dottoressa, che è anche molto risolutiva, ha ripreso in mano la situazione, facendo tornare la tranquillità, scoprendo anche che la mia bambina aveva il cordone corto e mai sarebbe scesa. Lei che oltre ad essere brava è anche umana, si confronta con la paziente con semplicità e chiarezza facendo comprendere ogni minima cosa e non abbandonando la paziente. È per questo che ti dico grazie di cuore per la tua professionalità, la presenza, la fermezza, il costante supporto e soprattutto per averci salvato la vita. Non dimenticherò mai ciò che hai fatto per me. Ho avuto la fortuna di scegliere te come medico e ti sono grata in ogni singolo momento in cui ho tra le braccia la mia bambina e dopo aver visto che in quel reparto se non ci fossi tu sarebbe davvero un disastro è ancora più grande la stima che ho di te. Alla super dottoressa Daniela Bucari” conclude la mamma.

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Foto: RietiLife ©

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