(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) Un’eccellenza del De Lellis perde ingranaggi ed è costretta a ridimensionarsi. Parliamo di Emodinamica, reparto che si occupa di pazienti con patologie vascolari e cardiocircolatorie, soprattutto in fase acuta. Con tre medici, sui cinque al lavoro sinora, che hanno vinto un concorso per un ospedale capitolino, l’Uos (Unità Operativa Semplice) che afferisce a Cardiologia, è stata costretta a una operatività part time – solo mattutina – invece delle consuete 24 ore in cui un’unità importante come questa è chiamata a operare. Un’evenienza che arriva in un momento delicatissimo: non c’è ancora il nuovo direttore generale dopo il pensionamento di Marinella D’Innocenzo e, a livello ancora più alto, il governatore Francesco Rocca deve insediarsi e con lui la giunta (terrà la delega alla Sanità o nominerà un assessore?).
Questo, inderogabilmente, allunga i tempi per rimettere in carreggiata Emodinamica e magari bandire un concorso per coprire l’assenza dei tre medici in partenza tra poche settimane. E se la chiusura della Uos non è una opzione, allora si aspetta che la sanità regionale e reatina abbia presto delle risposte dalla Pisana. Rassicura tutti i neo-consigliere Michele Nicolai e con lui Fratelli D’Italia, ormai alla guida a tutti i livelli, dal Governo fino al Comune passando per la Regione: “Notizie che non lasciano indifferenti e confermano, se mai ce ne fosse bisogno, quanto la sanità rappresenti una delle priorità assolute del nuovo corso della Regione Lazio – dice il neo-consigliere – Fratelli d’Italia ha sempre denunciato le gravi difficoltà della sanità, nel Lazio e in particolare nella provincia di Rieti, tanto che il nuovo Presidente Francesco Rocca ha individuato questo settore tra le priorità assolute del proprio mandato. Siamo perfettamente consapevoli della gravosa eredità che riceviamo dal passato ma garantisco fin d’ora il mio impegno, insieme a quello della collega Eleonora Berni, finalizzato ad invertire la rotta e tornare a garantire livelli di servizio adeguati alle necessità della popolazione. A cominciare, ovviamente, anche dalla situazione di emodinamica che dovrà tornare presto a garantire il servizio h24”.
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