Un cordoglio unanime e profondo per la morte, a 84 anni, di Innocenzo De Sanctis, storico avvocato cassazionista della città che in città ha rivestito ruoli di primo piano, da guida di Aci Rieti fino a quello della Fondazione Varrone. Oggi alle 11 i funerali a Sant’Agostino, mentre ieri la camera ardente al De Lellis. “Ci consola pensare che le tante opere realizzate sotto la presidenza di de Sanctis resteranno a beneficio della comunità” ha detto il presidente della Fondazione Varrone Mauro Trilli. Socio della Fondazione dal 1999, consigliere di indirizzo dal 2001 al 2003, poi presidente del consiglio di amministrazione fino al 2014, de Sanctis ha lavorato con passione e dedizione alla strutturazione stessa della Fondazione. I motori e lo sport, oltre al suo lavoro e alla famiglia (lascia tre figli mentre ad agosto se n’era andata la moglie Tania), le grandi passioni: “Ci dobbiamo ritenere estremamente fortunati ed onorati per avere avuto l’amicizia e la conoscenza di Innocenzo, esempio da imitare, il suo essere signore, il suo essere distinto, la sua professionalità, la sua elevatissima intelligenza e saggezza, la sua personalità mi mancherà, ci mancherà. Da oggi il Panathlon Club Rieti e l’Automobilismo locale non saranno più gli stessi, una gravissima ed incolmabile perdita per tutti noi, per il nostro Sodalizio e per tutto il nostro territorio e non solo” dice Costanzo Truini, numero uno del Panathlon Rieti. Cordoglio anche del Lions Club Rieti Host: “Ha animato con grande passione ed eleganza intellettuale ben oltre cinquant’anni di vita associativa” ricorda il presidente Paolo Lancia.
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