(di Martina Grillotti – da RietiLife Free Press) Un’onda di furti che non risparmia le attività commerciali, in particolare quelle del centro storico di Rieti. Sono sempre di più i negozianti che segnalano alle forze dell’ordine di aver trovato i propri locali scassinati durante la notte, con danni anche da migliaia di euro. L’ultimo in ordine di tempo tra domenica e lunedì al negozio 4G di via dei Flavi, zona piazza Marconi. Ignoti sono entrati nella notte nel negozio rompendo le vetrine e portando via telefoni cellulari e dispositivi elettronici per un valore di circa 15mila euro, oltre al fondo cassa da circa 150 euro.
Per non parlare dei danni, fuori e dentro il locale. Sul furto, che con tutta probabilità si è consumato tra l’una e le tre nella notte tra domenica e lunedì, sta indagando la Polizia che ha già rilevato alcune impronte lasciate dai ladri. I malviventi hanno distrutto le vetrine e sono entrati dalla porta a vetri principale in cui si trova la serratura (l’unica non infrangibile). Nei giorni scorsi stesso tentativo anche ai danni del centro estetico Chery di via Domiziano. A far desistere i malviventi le vetrine antisfondamento che, pur danneggiate, hanno impedito ai ladri di introdursi nel locale e mettere a segno l’ennesimo colpo in città.
Solo cinque giorni fa un’altra attività era stata vittima di furto: la pizzeria Cuor di Bufala, non così distante da 4G, che si trova in via Ludovico Canali. Anche in quel caso i ladri sono entrati di notte, dopo l’orario di chiusura, danneggiando gli infissi per introdursi all’interno. Portati via i soldi del fondo cassa e delle mance per circa 200 euro. Chi si è introdotto nell’attività commerciale, in quel caso si è dileguato lasciando poche tracce. Ad accorgersi del furto sono stati la mattina titolari e dipendenti dell’attività, che hanno allertato i Carabinieri per i rilievi di rito. Una lunga scia di furti e danni che allarmano i negozianti reatini e che vanno avanti dalla fine del 2022, sempre in centro storico o a pochi passi di distanza. Bar, negozi, attività di ogni genere colpite. Saranno le forze dell’ordine a tracciare un quadro e soprattutto a cercare di capire se ci sia dietro sempre la stessa mano.
Foto: Valentina FABRI ©