(ch.di.) La neve nel Reatino ha portato i maggiori disagi nell’Amatriciano. La neve caduta da questa notte si è accumulata fino a 100 cm nel capoluogo e fino a 150 cm nelle frazioni più in quota. Lo ha fatto più rapidamente di altri luoghi del centro Italia. Il sindaco Giorgio Cortellesi ha subito chiuso le scuole, invitando la popolazione a limitarsi agli spostamenti necessari e attivando assistenza alla popolazione e l’assistenza sanitaria (tutte le informazioni sulla pagina Facebook del Comune di Amatrice). Sospeso il trasporto pubblico nel Comune devastato dal sisma nel 2016. Alcune frazioni sono isolate a causa della troppa neve, difficile da togliere con i mezzi attualmente a disposizione del Comune di Amatrice.
RietiLife ha contattato il sindaco Giorgio Cortellesi: “La situazione al momento è sotto controllo, ma ci sono delle criticità. C’è una media di 100 cm di neve sul territorio, con punte di 150 cm nelle frazioni più alte, parlo di Nommisci, Collalto, Preta in particolare. Stiamo aspettando una colonna di Protezione Civile. Abbiamo poche turbine e le lame, quando è così tanta, è difficile da togliere dalla strada. Al momento siamo riusciti a tamponare e la viabilità è abbastanza agevole sulla maggior parte della rete del Comune. In alcune zone si viaggia su una sola corsia, visto che è complesso pulire tutta la carreggiata. Con delle turbine aggiuntive potremmo andare ancora meglio. La Salaria è pulita e transitabile. Alcune frazioni, inoltre, non hanno la fornitura di corrente elettrica”.
Nelle foto dei lettori, la situazione nell’Amatriciano tra Bagnolo, Capricchia e Amatrice paese.
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