“Trascorse le festività natalizie si deve tornare ad avere la giusta attenzione ai problemi urgenti che vengono dai cittadini del territorio, come ad esempio la sicurezza ed il caro bollette. Sul versante bollettazione con provincia e comune si è provato ad aprire un tavolo con la società partecipata APS ma, forse in attesa della finanziaria, che poteva dare qualche risposta, finora non si è riusciti ad aprire una discussione compiuta, che per Cgil, Cisl, Uil è sempre più necessaria ed urgente” scrivono i sindacati.
“Sull’argomento sicurezza nel mese di luglio abbiamo aperto la discussione sul tema con la Prefettura e provato a farlo con il Sindaco di Fara Sabina e il Presidente della Provincia soprattutto in relazione al commissariato di Passo Corese dopo gli ingenti pensionamenti nella Polizia di Stato che hanno, di fatto, messo in grave difficoltà l’operatività ed il pronto intervento degli stessi sul territorio, ma senza successo. Agli inizi di dicembre di nuovo abbiamo chiesto un incontro con il sindaco di Fara Sabina per provare a mettere in campo azioni a tutela della sicurezza e dell’occupazione, provando a riaprire il discorso sul commissariato di Polizia di Passo Corese. Purtroppo nessuna risposta è arrivata ad oggi. Apprendiamo che dopo l’ennesima ondata di furti, proprio in Sabina, l’amministrazione di Fara Sabina ha tuonato sulla stampa la richiesta di interventi da parte degli organismi competenti. Ricordiamo a noi stessi ed al Sindaco di Fara Sabina che come Cgil, Cisl, Uil avremmo voluto chiedere proprio al Sindaco ed agli altri organi istituzionali per le loro competenze interventi urgenti a tutela della sicurezza dei cittadini. Reiteriamo, dunque, la nostra richiesta di incontro che assume una valenza ancor più pressante considerando che nelle prossime candidature è proprio il Sindaco di Fara Sabina ad essere candidata a Presidente della Provincia” concludono Cgil, Cisl e Uil Rieti.
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