Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) La Sebastiani ha vinto il confronto casalingo contro Imola per 60-53. Una gara equilibrata in cui comunque l’hanno spuntata gli amaranto celesti che inanellano l’ennesima vittoria. Il miglior realizzatore è Chinellato, 15 punti. IL TABELLINO
La Real Sebastiani Rieti porta a casa due punti importanti, sudati, sofferti contro una ostica Andrea Costa Imola e alla fine ottenuti con esperienza e carattere da Piazza e Tomasini, con il fondamentale contributo di Chinellato.
Termina 60-53, con l’obiettivo degli avversari di tenere il punteggio più basso possibile, è stata una partita poco spettacolare, con assenze importanti per Rieti, ma con il ritmo ancora da recuperare, si attende la sostituzione del play Spanghero, per tornare ad alzare il livello tecnico.
Primo quarto tutt’altro che bello, la Sebastiani riesce a segnare solo 15 punti, la Andrea Costa non fa meglio, 13, ma regge bene in difesa ed il gioco fluido dei padroni di casa latita. Assenti Spanghero e Contento, manca il talento in campo, Tomasini parte dalla panchina, cambia poco con il suo ingresso in campo. I migliori sono gli under Piccin e Ceparano.
Sicuramente coach Dell’Agnello non è contento, chiede ai suoi un’altra partita, l’approccio al secondo periodo sembra quello giusto, la Sebastiani prende 9 punti di vantaggio in poche battute, soprattutto grazie a Mastrangelo, ma poi si fa recuperare da Ranuzzi e compagni. Dopo un paio di minuti c’è di nuovo equilibrio, 24-22. Montanari prende la squadra per mano, ma una reazione di Matrone e Piccin rimette un po’ di distanza al riposo, 32-26, ma Rieti soffre in attacco.
Scatta il quarto di Chinellato per Rieti e Tognacci per Imola, sono loro due i protagonisti per un 14 pari tra le due avversarie, nonostante Tomasini e soci erano partiti con un vantaggio di 10 punti. Imola non molla, recupera strada facendo, l’attacco di Rieti è sterile, arriva una tripla di Ceparano, al trentesimo, punteggio basso, 46-40.
Chinellato prosegue con la sua crescita nella partita, il più costante dei suoi, in attesa di vedere il miglior Pagani, Imola, però tiene tutti sulle spine, Montanari non molla, sigla il diciottesimo punto personale e lascia la gara in equilibrio fino alla fine, 57-53. A questo punto il capitano decide che è ora di prendere in mano la situazione, e, dopo una serie di errori al tiro, mette i 7 punti decisivi, Alessandro Piazza ne vince un’altra, non bella, ma molto importante ai fini della classifica.