“Abito da circa 26 anni in prossimità di Piani di Poggio Fidoni e per i motivi più vari ho percorso il tratto della via Tancia verso Rieti pressoché tutti i giorni e spesso più volte al giorno. L’asfalto di questa strada è sempre stato costellato di buche e dissesti vari createsi a volte qui altre lì, a macchia di leopardo, spesso non sempre prontamente riparati e sovente con interventi sommari”: è la lettera di un lettore a RietiLife.
“Anche la segnaletica orizzontale, spesso, è stata carente per non parlare dei catarifrangenti stradali ormai quasi del tutto inesistenti. Da qualche mese tuttavia la situazione è degenerata tanto da rendere veramente pericoloso percorrere questo tratto di strada a causa dei lavori di posa in opera di una tubatura dell’acqua che ha interessato l’intero tratto viario. Mi chiedo se il ripristino dell’asfalto effettuato sia conforme ai vigenti criteri di sicurezza o se lo stesso, come parrebbe, congiuntamente agli altri dissesti presenti, rendano intrinsecamente pericoloso il transito dei veicoli e, maggiormente, di motoveicoli e biciclette. Personalmente ho ritenuto preferibile optare la scelta di percorrere la superstrada, utilizzando lo svincolo di Contigliano, essendo però così costretto a percorrere più chilometri con conseguente aumento dei costi e dei tempi. L’augurio è che chi di competenza intervenga verificando la qualità dei lavori eseguiti e, soprattutto, adoperandosi per ripristinare la sicurezza nel percorrere questo tratto di strada” conclude il lettore.
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