A seguito di quanto accaduto nella serata di ieri nei pressi di un bar del centro storico – dove un uomo di 25 anni ha seminato il caos (come ha anticipato RietiLife – QUI) evidentemente in stato di alterazione – di seguito la nota della Questura di Rieti.
“Intorno alla mezzanotte odierna, personale della Squadra Volante è intervenuta nel centro storico di Rieti a seguito di numerose telefonate pervenute al NUE “uno uno due” che segnalavano un giovane, in evidente stato di ebrezza, che con calci e pugni aveva danneggiato delle autovetture nei pressi della stazione ferroviaria. La persona successivamente si spostava in piazza Oberdan, continuando a danneggiare durante il tragitto cestini di rifiuti ed altri oggetti, fino a quando veniva intercettato dagli operanti nelle immediate adiacenze di un bar. Lo stesso, denudandosi della camicia, si è dato alla fuga rovinando a terra mentre tentava di sottrarsi all’identificazione. Gli agenti – uno dei quali con l’utilizzo dello sfollagente – lo hanno raggiunto e lo immobilizzato, per poi accompagnarlo in Questura” spiega la nota.
“Dopo essersi inizialmente calmato -spiegano dalla Questura – l’uomo ha dato nuovamente in escandescenza, aggredendo i due agenti, i quali, nel corso della colluttazione, hanno riportato lesioni personali, refertate dal Pronto Soccorso, con prognosi di 10 giorni. Il giovane, un cittadino rumeno di 25 anni, è stato arrestato per i reati di danneggiamento aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa dello svolgimento del procedimento penale instauratosi nei suoi confronti, durante il quale la sua eventuale responsabilità penale verrà accertata dal Giudice”.
“In riferimento ad un video che riprende il momento del controllo, sebbene sia evidente che il soggetto è in stato di forte alterazione, uno degli operanti utilizza lo sfollagente in dotazione; per tale comportamento è già stata avviata un’inchiesta disciplinare a suo carico ed è stata informata l’autorità giudiziaria” conclude la nota.
Foto: RietiLife ©