“Emozioni e cibo” è il tema degli incontri promossi dal Centro Disturbi del Comportamento Alimentare della Asl di Rieti a insegnanti e studenti delle scuole superiori reatine nel quadro del progetto Ci vuole un villaggio, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Attraverso questi incontri gli operatori puntano ad aumentare la consapevolezza dei ragazzi rispetto alle emozioni e ai bisogni che nell’età della pubertà cambiano col corpo, a stimolare un maggior senso critico verso i falsi miti del corpo perfetto e del cibo come strumento per essere accettati e a sviluppare una responsabilità del proprio benessere psicofisico e di quello del proprio gruppo di riferimento. Un lavoro tanto delicato quanto necessario in un contesto che vede abbassarsi sempre di più l’età in cui affiora il disturbo del comportamento alimentare.
A maggio l’equipe multidisciplinare del Centro aveva proposto ad educatori e insegnanti un incontro di formazione su come cogliere i segnali del disagio degli studenti nei confronti del cibo in maniera precoce, indirizzandoli verso un corretto percorso di diagnosi e cura.
I prossimi due incontri – in programma mercoledì 23 e lunedì 28 novembre nell’aula magna della Asl – sono invece destinati ai giovanissimi di prima superiore e incentrati sull’educazione alimentare e sulla sensibilizzazione rispetto ai disturbi del comportamento alimentare tra soma e psiche, intese come unità inscindibili. Con lo scopo di facilitare la domanda di aiuto anche tra giovanissimi verrà presentata l’attività del Centro Disturbi del Comportamento Alimentare della UOC Tutela della Salute Materno-Infantile della Asl, che da gennaio funziona in piazza Vittorio Emanuele 14/D negli spazi messa a disposizione dalla Fondazione Varrone proprio per favorire una più vasta presa di coscienza del problema.
Sei gli istituti che hanno aderito al progetto e i cui studenti parteciperanno agli incontri del 23 e 28 novembre: il Liceo Scientifico “Jucci”, il Liceo Classico “Varrone”, l’Istituto “Luigi di Savoia” con le sezioni Commerciale e Socio-Sanitario, l’Istituto “Rosatelli”, l’Istituto “Gregorio da Catino” di Poggio Mirteto con il Liceo Scientifico e il Liceo Socio-Pedagogico, l’Istruzione Formativa. Per altri istituti scolastici è prevista la possibilità di partecipare da remoto.
Ai saluti istituzionali, seguiranno gli interventi di Ramona Bonifazi, dirigente psicologo e referente del progetto, della dietista Elisa Magarotto, della psicologa Virgilia Crescenzi, del medico nutrizionista Andrea Salandri e del dirigente sociologo Massimo de Angelis. Gli incontri si svolgeranno dalle 9,30 alle 11,30 nell’aula magna della Asl di Rieti nel complesso di via del Terminillo.
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