Nei giorni scorsi, il personale della Squadra Mobile della Questura di Rieti ha arrestato tre cittadini nigeriani, uno in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere e due nella flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante i servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di droga gli Agenti della Polizia di Stato, lo scorso mese di settembre, hanno intercettato un 26enne nigeriano, residente a Roma, il quale, dopo essersi incontrato con alcuni giovani tossicodipendenti reatini nella centralissima Piazza San Francesco, alla vista degli investigatori reatini, aveva cercato invano di ingoiare alcune dosi di eroina.
Gli investigatori della Polizia di Stato hanno quindi intrapreso una accurata indagine che ha evidenziato come lo straniero agiva con la complicità di un altro nigeriano di 36 anni che era solito smerciare delle dosi di eroina all’interno di una abitazione presa in affitto ed ubicata in una via del quartiere di San Francesco, dimora già nota alla Polizia di Stato quale luogo utilizzato per lo spaccio di stupefacenti e nel quale gli Agenti della Squadra Mobile reatina, la scorsa estate, avevano già effettuato una attività di polizia giudiziaria che aveva portato all’arresto di altri quattro cittadini nigeriani ritenuti responsabili della cessione di un altissimo numero di dosi di eroina e cocaina a tossicodipendenti reatini.
Alla luce degli elementi di prova raccolti dagli Agenti della Polizia di Stato, il G.I.P del Tribunale di Rieti ha emesso, nei confronti dei due cittadini nigeriani individuati nell’attività antidroga di settembre, una ordinanza di custodia cautelare in carcere, accogliendo, altresì, l’istanza di sequestro preventivo dell’immobile utilizzato come base operativa dello spaccio.
Nei giorni scorsi gli investigatori della Polizia di Stato hanno dato esecuzione alla predetta ordinanza, anche avvalendosi della collaborazione di una Squadra di Cinofili messa a disposizione dalla Questura di Roma, facendo irruzione nell’appartamento e rintracciando ed arrestando solo uno dei due spacciatori, quello di 36 anni, in quanto il suo più giovane complice aveva fatto perdere le sue tracce.
Durante l’esecuzione della perquisizione domiciliare, estesa anche ai limitrofi appartamenti, sempre occupati da cittadini di nazionalità nigeriana, gli Agenti della Polizia di Stato hanno sequestrato, a carico del 36enne, un flacone di metadone ed a carico di altri due cittadini nigeriani, che sono stati tratti in arresto nella flagranza del reato di spaccio, oltre 25 grammi di eroina, già suddivisi in dosi pronte da spacciare, alcuni grammi di hashish e la somma di circa 3600 euro probabile provento della loro attività illecita.
All’interno degli appartamenti sottoposti a perquisizione sono state, inoltre, rintracciate due donne ed un uomo, tutti di nazionalità nigeriana, non residenti in questo capoluogo, i quali, pertanto, non avendo fornito valide giustificazioni sulla loro presenza in questa provincia, sono stati muniti di Foglio di Via Obbligatorio emesso nei loro confronti dal Questore di Rieti.
Le persone arrestate sono state messe a disposizione della locale Autorità Giudiziaria associandole presso la Casa Circondariale di Rieti, mentre continuano le ricerche della Polizia di Stato nei confronti dell’altro nigeriano destinatario della misura restrittiva.
Foto: Polizia ©