Pubblichiamo il comunicato stampa congiunto di Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil e Rsu Ritel.
Ritel, serve una soluzione che dia prospettive. Le OOSS ritengono importante la giornata odierna con il Consiglio Comunale convocato per affrontare la vertenza Ritel, allargato anche alla presenza del Senatore Cicolani, del Presidente della Provincia Melilli, dell’Assessore e dei Consiglieri Regionali. Come più volte sostenuto, sarà possibile dare una soluzione a questa vertenza, solo se avremo la capacità di continuare a coinvolgere sulla stessa, l’intera comunità reatina. Il segnale dato dal Consiglio Comunale questa mattina, possiamo dire che va in questa direzione. Dopo il Consiglio Comunale abbiamo fatto, come OOSS, una valutazione con i lavoratori Ritel per vedere come proseguire con le iniziative. Come prima cosa si è deciso di continuare con il presidio permanente della sala consiliare fino alla conclusione positiva della vertenza. Chiediamo pertanto un’accelerazione della trattativa. Rispetto a quanto riferito sullo stato della trattativa, dal Senatore Cicolani e dal Presidente della Provincia Melilli, le OOSS unitamente ai lavoratori chiedono una soluzione della vertenza che sia di alto profilo, non tampone ma che dia prospettive future. Il tutto deve passare attraverso la salvaguardia complessiva dei livelli occupazionali, Arcobaleno compreso. I numeri annunciati al tavolo con un piano industriale che coinvolgerebbe circa 170 lavoratori, riteniamo che non sia ancora condivisibili e sufficiente per tutelare tutti. Altro tema sul quale non si può derogare, è la salvaguardia futura dei diritti dei lavoratori ai quali non possiamo chiedere ulteriori sacrifici oltre quelli che stanno già facendo. Potremmo dire tranquillamente che “i lavoratori hanno già dato”, adesso tocca ad altri. In conclusione possiamo dire che se si continua tutti insieme con la determinazione e la comunione d’intenti dimostrata fino ad ora, potremmo chiedere positivamente la vertenza Ritel, oramai in piedi da troppi anni. Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO © 21 Febbraio 2011