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Abbiamo atteso affinché il puzzle fosse completato prima di esprimere la nostra opinione fatta di luci ed ombre. Luci perché il nostro territorio ha 4 rappresentanti istituzionali Fabio Melilli e Oreste Pastorelli alla Camera, Fabio Refrigeri Assessore e Daniele Mitolo consigliere in Regione. Luci perché i quattro appartengono allo stesso schieramento politico ed ancor più luce perché è lo stesso schieramento che amministra il Comune di Rieti, significando che non ci sono più alibi di conflitti o dispetti tra diversi enti per dare a Cesare quel che è di Cesare, o se si preferisce a Rieti quel che è di Rieti. Ci riferiamo a quello che aspettiamo da tanto, troppo tempo come ad esempio: il ristoro per lo sfruttamento delle sorgenti del Peschiera, fondi che per le casse disastrate dei Comuni della Provincia sarebbero una consistente boccata di ossigeno, e finalmente un progetto per lo sviluppo del Terminillo, vera risorsa turistica della Provincia.
Luci perché le attribuzioni all’assessorato di Fabio Refrigeri sono importanti: Infrastrutture e sappiamo bene quanto sia importante per i nostri territori l’ammodernamento della Salaria, il completamento dell’oramai quarantennale Rieti-Terni, il completamento del tratto Rieti-Grotti; deleghe sull’Ambiente dove finalmente non assisteremo più al consueto scaricabarile Comune-Provincia-Regione sulle responsabilità per nuovi inceneritori o impianti a biomasse (ci aspettiamo un forte segnale in tal senso dalla Regione e da subito) e speriamo anche che finalmente decolli la raccolta differenziata porta a porta in tutta la Regione.
Oltre alle luci però anche alcune ombre. Ombre per come il territorio ha ottenuto i suoi rappresentanti istituzionali: due nominati e blindati alla Camera grazie al “porcellum” ricorrendo addirittura alla presentazione in Veneto, uno nominato d’ufficio al consiglio regionale del Lazio, uno (a nostro giudizio il più meritevole) nominato Assessore a titolo di risarcimento per non aver ottenuto il seggio da consigliere che gli sarebbe legittimamente spettato. (Anche su questo punto ci aspettiamo un intervento deciso: è uno scandalo che una legge che teoricamente assegna un consigliere al territorio provinciale di Rieti venga clamorosamente smentita nella pratica…). Ombre perché non ci fidiamo troppo di chi abbandona una carica in corso d’opera per un’altra, così come siamo contrari a chi ricopre contemporaneamente il ruolo di Sindaco e di Assessore. Grosse ombre per il metodo adottato dal Presidente Zingaretti per la formazione della sua squadra di Governo, con alcune nomine di natura esclusivamente politica. Per nulla ci convince l’assessorato all’agricoltura assegnato a Sonia Ricci, a.d. della Evergreen, società con interessi anche in campo agricolo e conosciuta a Rieti in seguito alla contestata acquisizione dei punti vendita della ex coop Risparmio 76.
Come Movimento Cinque Stelle di Rieti, vigileremo come sempre e metteremo fiato sul collo ai nostri amministratori, contesteremo quello che ci sarà da contestare, appoggeremo quello che ci sarà da appoggiare e presenteremo le nostre proposte ed istanze, avendo fisicamente come portavoce territoriale alla Regione Lazio la Dott.sa Silvia Blasi,ambientalista di Tarquinia, laureata in scienze biologiche, docente di scienze in un liceo, ed eletta Consigliere Regionale nel collegio di Viterbo. La nostra prima richiesta ai nostri rappresentanti istituzionali locali sarà quella di seguire l’esempio degli eletti del MoVimento Cinque Stelle per l’abbattimento dei costi della politica, riducendo volontariamente il proprio stipendio a cinquemila euro lordi, avendo comunque diritto a tutti i rimborsi previsti per le spese sostenute; gireremo ai Deputati Fabio Melilli ed Oreste Pastorelli, al Consigliere Daniele Mitolo, ed all’Assessore Fabio Refrigeri tale richiesta e renderemo pubblici i nomi di coloro che aderiranno. (Da comunicato stampa del Movimento 5 Stelle) Foto (ARCHIVIO): Emiliano GRILLOTTI © 22 marzo 2013
