“ITS Lazio Academy è un’ iniziativa organizzata dall’Assessorato al Lavoro, Scuola e Formazione della Regione Lazio, un momento di confronto e approfondimento con gli studenti, le scuole, le imprese, i sindacati, le fondazioni, gli esperti e il mondo accademico sulla riforma messo in campo dalla Regione Lazio e sulle enormi potenzialità in tema di formazione e incrocio domanda e offerta di lavoro che gli Istituti tecnici superiori offrono a studenti e imprese”.
Così l’assessore al Lavoro e Nuovi diritti, Scuola e Formazione della Regione Lazio, Claudio Di Berardino che questa mattina ha partecipato all’iniziativa che si è svolta presso l’Istituto tecnico Galileo Galilei di Roma.
“Per rispondere al tema dell’incrocio domanda e offerta di lavoro una delle politiche attive messe in campo come Regione che ha dato e continua a dare i maggiori risultati sono gli ITS. Infatti, a un anno dal conseguimento del titolo oltre l’80% degli studenti che frequenta questi corsi trova un’occupazione coerente, o fino a punte del 100% come ad esempio il Meccatronico di Frosinone. Vogliamo aumentare la presenza femminile in questi ambiti di studio, sempre più ragazze devono avranno la possibilità di frequentare questi corsi e specializzarsi in queste discipline – aggiunge l’assessore regionale – Gli ITS sono un’opportunità per le studentesse e gli studenti ma anche per le imprese e i territori dove possono svilupparsi strategie condivise per l’innovazione e il governo dei processi di trasformazione in atto, si interviene infatti anche sulla qualità e competenza della politica industriale del nostro Paese e della nostra Regione, agendo anche su un nuovo modello di sviluppo. Come Lazio faremo una campagna nelle scuole per far conoscere gli ITS ai giovani e alle loro famiglie. Inoltre, come Istituzione ci siamo preoccupati di dare strutturalità agli ITS anche dopo l’utilizzo delle risorse del PNRR, infatti come Lazio abbiamo fatto riferimento al Fondo Sociale Europeo per dare continuità a questo importante strumento di formazione. Inoltre, come Regione auspichiamo che i decreti attuativi della legge di riforma nazionale siano emanati entro la fine dell’anno per dare gambe alla riforma. Tra questi uno in particolare che possa consentire anche alle fondazioni che fanno parte delle programmazioni regionali prima dell’entrata in vigore della legge e che hanno ricevuto l’approvazione delle prefetture successivamente alla legge e coloro che hanno in corso l’iter di approvazione possano essere considerati dentro le opportunità offerte dalla nuova legge”, ha concluso Di Berardino.
Foto: RietiLife ©