Vuole farla finita sulla tomba di un familiare: giovane salvato da carabiniere contiglianese

Un’impresa che ha salvato la vita a una giovane persona. È quella fatta dal carabiniere Emiliano Pizzoli, di Contigliano, che la sera del 4 novembre, fuori dal suo servizio, ha notato della presenza anomala, a tarda ora, di una persona all’interno del cimitero di San Filippo. Il carabiniere è entrato, trovando un giovane, intento a togliersi la vita sulla tomba di quello che presumibilmente è un familiare. Sono il Comune di Contigliano e il sindaco Paolo Lancia a raccontare la vicenda, senza specificare se il giovane fosse un uomo o una donna.

“Emiliano è intervenuto con molta cautela, convincendo la persona a desistere e a rinunciare – racconta Lancia – una volta in sicurezza, Pizzoli ha consegnato il giovane (o la giovane) ai sanitari e alla pattuglia dei colleghi Carabinieri intervenuti. Grazie ad Emiliano per aver reso concreta e risolutiva ancora una volta la presenza dell’Arma; e grazie per questa sua attenzione alla vita, che ha salvato e contribuito a restituire”.

Foto: RietiLife ©

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