PalaMalfatti: quale futuro per la struttura?

in Sport 19/10/2022 08:42

Ogni sabato o domenica una diretta televisiva, una partita di cartello, 5-600 persone nei turni più caldi. Il PalaMalfatti, dalla scomparsa del Real Rieti e soprattutto dal sequestro per il mancato adeguamento antincendio e di sicurezza, è caduto in disuso e ha perso quella grande visibilità che riusciva a dare alla città. Per tre anni è rimasto chiuso dietro ai sigilli messi dai Carabinieri e voluti dalla Procura. Una struttura in meno per il movimento del calcio a 5 cittadino, cresciuto esponenzialmente in dieci anni proprio sotto l’ala e sull’entusiasmo del Real Rieti; Uisp e squadre che partecipano ai tornei Figc non hanno potuto contare su quel parquet.

La scorsa settimana, però, l’annuncio della Provincia: il PalaMalfatti riapre. Intanto il solo campo di gioco per le scuole. Per le società e il pubblico c’è da aspettare. Della struttura si è parlato a Pillole di Sport…Life, la trasmissione sportiva del lunedì condotta da Asvero Antonetti. Negli studi di RietiLife presenti David Festuccia e Andrea Pitoni: i due hanno dato vita al New Real Rieti, per riaccendere i colori amarantocelesti del Fútbol de sala. “Quel campo – ha spiegato Pitoni – resta il tempio del calcio a 5 e vorremmo usufruirne noi e le altre realtà”. In trasmissione, per il punto, sulla situazione, è intervenuto Mariano Calisse, presidente della Provincia di Rieti, ente proprietarie della struttura: “Nel 2019 l’ho trovato sequestrato, in difficoltà come piscina di Campoloniano e Pattinodromo. Con tanta pazienza e lavoro, adesso riapriamo in sicurezza: intanto alle scuole il solo terreno di gioco, perché i moduli, dove c’è anche il liceo Scientifico ad indirizzo sportivo, non hanno una palestra. Per consentire l’ingresso al pubblico servirà un po’ di tempo e qualche lavoro. Così lo rimetteremo a disposizione delle società che fanno attività come New Real Rieti e non solo. Rieti ha un ingente patrimonio di strutture sportive: con l’imminente riapertura del PalaCordoni da parte del Comune e con le tante palestre, le società non avranno più problemi”.