Pubblico e qualità artistica per il Cantalice Artem Festival 2022

Cantalice si conferma ancora centro nevralgico musicale del territorio umbro – laziale con il CANTALICE ARTEM FESTIVAL 2022 giunto alla nona edizione dopo il ventennio del CONCERTI AL CHIOSTRO e i sette anni dei CONCERTI SOTTO LA TORRE. L’ARTEM Festival infatti, ha avuto luogo a Cantalice dal 19 luglio al 28 agosto 2022 con sei concerti di altissimo profilo. Il concerto di apertura si è svolto a Piazza San Felice con un omaggio alle musiche dei Queen, SOMEBODY TO LOVE ed ha visto protagonisti l’OSA, Orchestra Sinfonica Abruzzese, diretta da Roberto Molinelli, l’ensemble vocale di otto elementi, Vocal Eight, gli attori Giuseppe Esposto e Fabrizio Bartolucci, il vocalist Antonello Carrozza e il soprano Sara Borrelli, regia e testi di Claudio Salvi. Si è trattato di un concerto – evento che con la sua potenza e varietà: un’orchestra sinfonica, due cantanti, due attori, un ensemble vocale, una band, un direttore, un regista, proiezioni video, è riuscito a riunire tre generazioni attraverso il racconto, affascinate dalla parabola umana e artistica di Freddy Mercury e dei suoi compagni. La sezione TERRANOSTRA, rappresentata dalle personalità artistico-musicali del territorio che riescono a distinguersi a livello nazionale ed internazionale, è stata rappresentata dal pianista, compositore e direttore Emanuele Stracchi, giovanissimo ed affermato musicista sabino, vincitore di prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali e autore di numerose pubblicazioni di carattere musicale, con una lezione concerto su BACH E IL NOVECENTO nel Chiostro di Santa Maria. èSempre3 all’interno del chiostro, stato possibile ascoltare il concerto TEN STRINGS THEORY con il violinista Andrea Cortesi e il Chitarrista Francesco Teopini, in un programma classico di musiche originali e altre arrangiate dallo stesso Teopini con musiche Paganini, Mozart, Schubert, Vivaldi, Bach, Satie. Di rilievo la presenza del grande fisarmonicista Simone Zanchini in Piazza San Felice, tra i più interessanti ed innovativi del panorama internazionale, insieme al suo SIMONE ZANCHINI QUARTET: eccezionali ed affermati musicisti come Stefano Bedetti, sassofoni, Stefano Senni, contrabbasso, Zeno de Rossi, batteria, in un progetto molto originale dal titolo CASADEI SECONDO ME che dona alle musiche di CASADEI una nuova freschezza intrisa di contaminazioni classiche e jazz. Gli ultimi due appuntamenti nella chiesa di San Felice da Cantalice rappresentano la nuova sezione del Festival: ANTIQUA ANIMA, dedicata alla musica antica e barocca con strumenti originali, musicisti e formazioni cameristiche di alto profilo. Il primo e raffinato appuntamento è stato con le cantate amorose e le sonate nel secolo degli affetti, con il soprano Lucia Casagrande Raffi e Accademia Hermans, specialisti affermati del genere a livello internazionale. IL PIU’ MISERO AMANTE è il titolo del concerto e della struggente cantata di A. Stradella che ha guidato l’ascoltatore nel secolo del Recitar Cantando, anche grazie alle musiche di Locatelli, Bernabei, Carissimi, Nardini e Vivaldi, con Fabio Ceccarelli, traversiere, Alessandra Montani, violoncello e Fabio Ciofini clavicembalo e Maestro di concerto. L’ultimo concerto, JUBEL, SCHEIN, BEDEUTUNG, ha visto l’arte di Valerio Losito al violino barocco e la viola d’amore Ferdinando Gagliano del 1775, insieme a Elisabetta Guglielmin, clavicembalo, un programma incentrato su di J. S. Bach, grande protagonista di questa edizione del Festival, con musiche originali ed altre trascritte per i due strumenti dalla violoncellista, compositrice Elvira Muratori. Un grande lavoro da parte della direzione artistica e del comune, che attraverso il coordinamento tra istituzioni, associazioni e personalità artistiche, promuove l’immagine della città con progetti e idee che la valorizzano sempre più a livello nazionale ed internazionale. “Un amministrazione virtuosa che produce cultura e bellezza. …La musica resiste”! Esprimono grande soddisfazione il direttore artistico Federico Micheli e il Sindaco Silvia Boccini.

Foto: RietiLife ©

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