Il Reatino piange Dante D’Angeli. Storico sindaco di Ascrea, era docente e uomo politico di riferimento. D’Angeli doveva compiere 75 anni. Malato, non si era ricandidato a sindaco nell’ultima tornata nella sua Ascrea, lasciando il testimone al giovane Riccardo Nini di cui era comunque il vice sindaco.
Questo il ricordo di Fabio Melilli, deputato Pd: “Ci ha lasciato poco fa Dante D’Angeli. Già Sindaco di Ascrea, Consigliere Provinciale e Presidente della Comunità Montana del Turano. Protagonista della vita delle Associazioni regionali dei Comuni e delle Comunità Montane. Ma soprattutto amico da sempre, compagno di mille battaglie nel partito e nelle istituzioni. Tutte a difesa delle nostre aree interne, della gente delle nostre valli. Non è facile trovare le parole giuste quando se ne va una persona a cui devi molto e con cui hai condiviso un così lungo tratto di strada. Che la terra ti sia lieve, Dante”.
L’annuncio del sindaco di Ascrea Riccardo Nini: “Stasera ho l’onere di darvi una notizia che mai avrei voluto dare. Questo pomeriggio è venuto a mancare il nostro Vice Sindaco Dante D’Angeli. In questo difficile momento di dolore, possa arrivare alla famiglia, a quanti lo hanno amato e a tutta la comunità il profondo cordoglio mio e dell’amministrazione comunale.Questo è un momento di grande tristezza, in cui tutti noi ci sentiamo vuoti per aver perso una Grande Persona che ha condotto fino in fondo quella che sapeva essere la sua grande Missione: mettersi al servizio della propria comunità senza risparmiarsi mai. Ascrea e Stipes non lo dimenticheranno mai. A Dio Dante!”.
“Abbiamo accolto con profonda tristezza la notizia della scomparsa di Dante D’Angeli, storico amministratore del territorio, Sindaco, consigliere provinciale e soprattutto appassionato e capace rappresentante delle istanze del Reatino e dei piccoli borghi che lo caratterizzano. Da Vicepresidente di Anci Lazio ho avuto modo di collaborare con Lui per le strategie e le iniziative finalizzate al rilancio dei piccoli Comuni. Rimarranno impressi in tutti noi il piacevole tratto umano e la costante disponibilità verso cittadini e colleghi amministratori. Alla famiglia le più sentite condoglianze”: sono le parole di Daniele Sinibaldi, sindaco di Rieti.
“Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Sociale Ri1 si stringe attorno ai familiari di Dante D’Angeli, figura storica della provincia di Rieti, amministratore attento e in grado di rappresentare le istanze del territorio. In questi anni, attraverso una particolare sensibilità umana e la capacità di farsi portavoce delle esigenze delle comunità locali, Dante D’Angeli ha rappresentato un importante referente per il Consorzio Sociale RI/1” scrive il Consorzio Sociale Rieti1.
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