(di Christian Diociaiuti) Cosa fare a Ferragosto? Alla scampagnata, al mare e alla grigliata c’è l’alternativa per i malati di atletica. Si chiama Europei di Monaco, in scena da lunedì a domenica. Sono 98 gli azzurri partiti alla volta della Bavaria a caccia dei titoli di più forti del continente. L’estate della scorpacciata di atletica non si ferma qui. Così dopo i Tricolori a Rieti (già disputati due, ce ne sarà un altro a settembre), gli Europei U18 e i Mondiali in Oregon oltre ai recenti Mondiali U20 di Cali, ecco la rassegna continentale. Ci sono ben quattro reatini, tre doc e una acquisita. Partiamo da Roberta Bruni, reatinissima, che da primatista italiana dell’asta si presenta a Monaco con l’esperienza Mondiale e olimpica (un anno fa) sulle spalle, oltre che col titolo italiano. Carichissima, sarà impegnata in qualificazione già a Ferragosto alle 10.25; eventuale finale il 17 alle 20.
Chi va subito in pedana è anche Sebastiano Bianchetti, pesista delle Fiamme Oro di Contigliano. Con altri due azzurri, Fabbri e Ponzio, gareggia alle 10 di Ferragosto per agguantare la finale delle 20.58 dello stesso giorno. Nel pomeriggio del 15 scende in pedana anche la discobola ferrarese allenata da Roberto Casciani, Stefania Strumillo: la portacolori delle Fiamme oro, a seconda del gruppo, cerca la finale (il 16 alle 21) nella gare delle 18.15 o delle 19.25. Salta venerdì alle 10.05 per la qualificazione Erika Furlani: la poliziotta allenata da Kathy Seck e Marcello Furlani ha vissuto una stagione soddisfacente e in crescita. Sarà sulla stessa pedana del bronzo mondiale Elena Vallortigara. Finale domenica 21 alle 19.05. A Monaco, ovviamente, ci sono anche Jacobs, Tamberi e tutti gli altri. Per un Ferragosto di fuoco.
Foto: Riccardo FABI ©