“Dopo una lunga forzata assenza torniamo a farci leggere, la situazione creatasi negli ultimi mesi ha confermato esattamente le nostre previsioni di ottobre. Quando chiedevamo ‘Eutanasia’ per la morente Fc Rieti lo facevamo con cognizione di causa, se fossimo stati ascoltati avremmo avuto 9 mesi in più per creare un nuovo progetto e di certo non avremmo uno stadio inagibile” lo scrivono i ragazzi del Commando Ultrà Rieti 1997.
“Ma ci interessa poco aver ragione come non ha senso continuare a parlare del passato, c’è bisogno di creare un futuro migliore. Siamo stati sempre chiari, non ci avrebbe spaventato un fallimento, ma abbiamo preteso di ripartire da zero; costruendo dal basso una nuova matricola che ripristini l’unica vera cosa positiva del calcio, la funzione sociale, quella che toglie ragazzini dalla strada. Dunque, un settore giovanile, una scuola calcio ed una prima squadra reatina, che indossi con orgoglio la maglia amarantoceleste e che giochi allo stadio Manlio Scopigno” dicono dal Cur.
“Proprio per questo abbiamo deciso all’unanimità che la ‘Nuova Rieti Calcio‘ sarà la società che sosterremo ovunque. Non ci interessa in nessun modo la categoria chi ne è schiavo non può definirsi tifoso, il Cur97 vanta la propria presenza da Montefiascone a Catania, da Sassari a Rovigo e se la sfida sarà sostenere la nostra Rieti nei campi di provincia lo faremo con orgoglio e mentalità. Chiediamo fortemente all’amministrazione comunale, che è stata così celere nel togliere lo stadio alla vecchia proprietà, di ripristinarne la funzionalità e garantire alla Nuova Rieti calcio di poterci giocare prima possibile. Il Cur97 torna a sostenere la nostra Rieti, ovunque e comunque, in attesa di tornare dove meritiamo” concludono i tifosi del Cur97.
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