Niente podio per Benedetta Benedetti, discobola di Studentesca ed Esercito. Dopo lo stop per pioggia, e un’ora di ritardo per la finale del disco in confronto al programma originario, entra in pedana Benedetta Benedetti ma non trova il lancio che avrebbe voluto. L’azzurra apre con una misura di 47,01 per lei poco significativa, poi resta al di sotto con 46,11 e 46,63. Nella qualificazione di lunedì era riuscita a risollevare le sorti della gara (due nulli a precedere il 50,22 utile per superare il turno), stavolta niente da fare: si entrava nelle prime otto con 49,24 e invece è dodicesima, a un anno dall’ottavo posto di Nairobi nella scorsa estate. Si presentava con credenziali di tutto rispetto la romana di Genzano, che ha allungato fino a 53,53 in questa stagione. E la lotta per il podio era proprio da quelle parti: la sudafricana Miné de Klerk, già oro-bis nel peso, coglie il bronzo con 53,54 ma si impone la svedese Emma Skralla (56,15) sulla greca Despina Filippidou (54,48).
Foto: Mateo/FIDAL ©