I Carabinieri della Compagnia di Poggio Mirteto, hanno identificato e denunciato quattro cittadini di nazionalità romena, provenienti dalla Campania, con numerosi specifici pregiudizi penali per reati contro il patrimonio ed altro, poiché fermati la scorsa notte e trovati in possesso di numerosi arnesi atti allo scasso, torce elettriche e radio ricetrasmittenti che sono stati sottoposti a sequestro. I militari, notata l’autovettura a bordo della quale viaggiavano i quattro, insospettivi dall’andamento anomalo del mezzo e dal fatto che percorreva strade secondarie, dopo un prolungato pedinamento a distanza, li hanno fermati e sottoposti a controllo senza rinvenire alcun tipo di refurtiva ovvero altri oggetti di dubbia provenienza. Nei loro confronti, considerati i numerosi pregiudizi di polizia e la loro ingiustificata presenza nel Comune di Poggio Nativo, verrà richiesta anche l’emissione di adeguate misure di prevenzione personale.
I mirati servizi erano stati predisposti nel territorio del Comune di Poggio Nativo e lungo la S.P. 41 Farense, arteria stradale che attraversa il piccolo centro sabino, per prevenire i reati contro il patrimonio. Per la circostanza è stato disposto l’impiego di pattuglie con militari provenienti da altri reparti della Compagnia e di personale, anche in abiti civili, del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, al fine di rafforzare gli ordinari servizi di controllo del territorio effettuati dalla Stazione Carabinieri di Castelnuovo di Farfa, competente sull’area.
Nelle serate di martedì e mercoledì, in occasione della conclusione dei festeggiamenti per Sant’Anna – Patrona della frazione, sono stati svolti quindi specifici servizi, che verranno ripetuti anche nei prossimi giorni, nella frazione Casali del Comune di Poggio Nativo prioritariamente al fine di prevenire i furti in abitazione.
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