Nei giorni scorsi, il personale della Squadra Mobile della Questura di Rieti ha arrestato un trentenne albanese responsabile di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, durante i servizi finalizzati al contrasto del crimine diffuso, rafforzati nelle ore notturne dal Questore di Rieti Mauro Fabozzi, gli Agenti della Polizia di Stato hanno notato la costante presenza, nell’area del Lungovelino Don Giovanni Olivieri, di un uomo che, stazionando su una panchina lungo la pista ciclabile, veniva contattato più volte da diversi giovani.
Tale situazione ha alimentato i sospetti degli investigatori della Polizia di Stato che intraprendevano una serie di servizi di osservazione, accertando, così, l’attività di spaccio dell’uomo, identificato per un cittadino albanese residente a Comiso, in provincia di Ragusa.
Lo straniero è stato immediatamente sottoposto a controllo e trovato in possesso di cinque involucri contenenti cocaina, occultati sotto una ginocchiera, nonché di una banconota da 50 euro che l’acquirente, un trentenne reatino trovato in possesso di una ulteriore dose di cocaina, aveva lasciato nella disponibilità dello straniero, e di ulteriori 250 Euro, in banconote di vario taglio, probabile provento delle sue attività illecite. L’uomo, che annovera anche precedenti specifici in materia di stupefacenti, è stato, pertanto, arrestato e messo a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.
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