(di Martina Grillotti – da RietiLife Free Press) Rieti come tutta Italia è in piena ondata estiva da Covid, la curva epidemiologica è spinta dalla contagiosità delle varianti Omicron e vede crescere non solo i contagi ma anche i ricoveri e i decessi (anche se questi ultimi in percentuali decisamente meno preoccupanti rispetto a prima della campagna vaccinale). “La percentuale di posti letto nei reparti ospedalieri di area non critica occupati da pazienti Covid sale di un punto percentuale nell’arco di 24 ore in Italia, arrivando al 15%. È stabile invece al 4% la percentuale delle terapie intensive occupate. Entrambi i parametri erano, esattamente un anno fa, al 2%” è quanto rilevano i dati Agenas dell’11 luglio.
La risalita dei contagi, che non si arresta da più di due settimane, ha fatto registrare nel territorio provinciale negli ultimi 8 giorni (numeri riferiti ai dati diffusi da Asl Rieti dal 5 al 12 luglio) 1.792 nuovi casi (di cui 311 solo nelle ultime 24 ore) a fronte di 1.328 guariti al tampone di controllo (di cui 255 nell’ultimo bollettino): numeri con cui il totale dei contagiati nel Reatino si attesta ora a 2.176. Curva epidemiologica in crescita che riguarda anche il capoluogo dove, nell’ultima settimana, sono stati registrati 562 positivi e 429 guariti e dove sono al momento 638 le persone positive totali. Nel Lazio superata la soglia dei 206mila contagiati totali con l’ultimo monitoraggio che vede 13.386 nuovi casi a fronte di 4.430 guariti.
Insomma una risalita generalizzata a livello nazionale che gli esperti vogliono fronteggiare iniziando a somministrare un’ulteriore booster di vaccino a partire dagli over60 e dai fragili per poi (con tutta probabilità) estenderla, prima dell’inverno, al resto della popolazione. Nelle ultime 24 ore in Italia sono 142.967 i nuovi positivi di questi 375 sono ricoverati in Terapia Intensiva mentre i decessi per Covid sono stati 157.