(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) Una segnalazione che lascia attoniti per la sua crudezza. Nel nuovo Parco dello Sport – dove tutti giocano e si rilassano – di via Theseider un giovane portatore di handicap con una gravissima disabilità motoria non può accedere a causa della ghiaia. Marco, è un nome di fantasia, non può esser spostato sul tracciato che pure era garantito per il transito delle carrozzine (evidentemente non tutte).
“Questo è il risultato dell’alta tecnologia utilizzata per realizzare i percorsi in ghiaino sciolto nel nuovo parco dello Sport di Rieti, recentemente inaugurato – scrive il papà di Marco – una questione da porre all’attenzione dello studio di Progettazione, della nostra Amministrazione comunale e in particolare del nuovo assessore allo Sport. Il risultato finale come potete vedere dalla foto è la totale inaccessibilità ai percorsi in ghiaino da parte di disabili in carrozzina. Complimenti ai progettisti, all’Amministrazione che non è stata in grado di vigilare adeguatamente sul risultato finale dell’opera che vi ricordo è costata quasi 800mila euro. Speriamo che qualcuno ponga rimedio al fine di avere una città più inclusiva e che rispetti i diritti di persone disabili sempre più spesso dimenticate”.
Foto: RietiLife ©