Questa mattina le organizzazioni sindacali Cgil e Cisl si sono riunite con l’Assessore al Lavoro Claudio di Berardino della Regione Lazio per proseguire nel percorso iniziato rivolto alla vertenza degli ex dipendenti di “Risorse Sabine” e perseguire ogni utile situazione tesa a risolvere l’annosa situazione dei 78 lavoratori attualmente “occupati” presso diverse amministrazioni della Provincia di Rieti.
I lavoratori si trovano in un limbo amministrativo che sta pregiudicando pesantemente la loro posizione contributiva e diventa dunque necessario e non più rinviabile individuare una soluzione che normalizzi la loro posizione lavorativa.
Dopo ampia discussione la Regione ha aggiornato i lavori a 10 giorni, utili al fine di approfondire temi di natura giuridico/amministrativa relativamente alla risoluzione della vertenza.
Cgil e Cisl che hanno incontrato la scorsa settimana la Presidente della IX Commissione Lavoro Eleonora Mattia chiederanno una riunione ad hoc alla presenza della Presidente, dell’Assessore al Bilancio Fabio Refrigeri e dell’Assessore al Lavoro Claudio di Berardino, nella convinzione che scelte normative regionali debbano dare risposte ai 78 lavoratori da troppo tempo abbandonati a loro stessi.
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