Proseguono gli appuntamenti della la terza edizione del Festival “Il Passo Umile e Lieto” in programma in alcuni dei luoghi più importanti di san Francesco nel Reatino – santuari, chiese, palazzi, siti della memoria, in un calendario di spettacoli musicali variegato, permette di conoscere un itinerario artistico, storico e monumentale di grande fascino e interesse legato proprio alla vicenda terrena del santo in questa area del Lazio.
Particolarmente interessanti gli appuntamenti del weekend nei comuni di Rieti e Poggio Bustone. Si parte a Rieti con le sonorità e la vitalità dell’ensemble Ritmo Vitale, capitanato da Francesca Trenta il 18 giugno alle ore 17.00 agli Archi del Palazzo Papale. Un gruppo formato da abili e disabili con difficoltà motorie, ritardi mentali, che propone musiche della tradizione attraverso le quali hanno appreso soprattutto cosa significa essere gruppo e realizzare uno spettacolo dal vivo. Sempre agli Archi del Palazzo Papale, alle ore 18.00, sarà, una delle personalità più importanti della musica italiana, Giovanna Marini a raccontare e a cantare del grande patrimonio di musica sacra popolare italiana. Dai canti del pellegrinaggio sino alle odi, dalle invocazioni sino alle preghiere popolari. Una occasione unica per lasciarsi guidare in modo originale in un repertorio musicale che ha segnato i giorni e i riti del mondo contadino e pastorale.
Il 19 giugno invece sarà la volta di Poggio Bustone, dove, presso il Convento San Giacomo alle ore 17.00, sarà ospitato l’incontro musicale dal titolo La Sordellina “La musica perfetta”. Questa è la straordinaria vicenda di un liutaio che viene a conoscenza di un dipinto che ritrae uno strumento mitico e sconosciuto: la sordellina. Da quella scoperta incidentale comincia l’affascinante percorso di studio di Marco Tomassi e della sua Liuteria Montecassino per la ricostruzione di uno strumento musicale che ha fatto la storia nelle corti seicentesche europee e che ha ispirato tanti nuovi modelli di cornamuse settecentesche. Dopo quasi 400 anni e dopo 10 anni di studio e tentativi, finalmente lo strumento è tornato a suonare.
Chiuderà il weekend di concerti il grande Mimmo Locasciulli con il concerto “Come una macchina volante”, a Rieti presso gli Archi del Palazzo Papale, alle ore 18.30. Quello del grande cantautore abruzzese è un racconto al pianoforte sempre sull’onda del doppio amore che ha guidato Mimmo Locasciulli nella vita: la musica e la medicina. Uno spartito armonico dove gli accadimenti si alternano alle sue composizioni autentiche e sincere, spesso legate al crinale appenninico.
Il Festival è curato da Finisterre, Associazione Culturale Mundus e Promis Progetto Missione con il contributo della Regione Lazio, del Comune di Rieti, con il patrocinio di Comune di Contigliano, Greccio, Labro e Poggio Bustone, in partnership con Fondazione Musica Per Roma, Diocesi di Rieti, Melos International, Provincia dei Frati Minori di San Bonaventura e La Valle del Primo Presepe.