Tra i reparti dell’Arma dei Carabinieri che svolgono silenziosamente il loro servizio a tutela dei cittadini non sempre viene ricordata la Centrale Operativa. Organicamente inquadrata nel Nucleo Operativo e Radiomobile dei Comandi Compagnia, la Centrale Operativa è naturalmente preposta alla gestione delle telecomunicazioni, al coordinamento e al controllo dei Reparti dell’Arma dislocati sul territorio ed ha responsabilità di coordinare e distribuire i servizi preventivi ma soprattutto garantire la tempestività di ogni intervento in caso di pubblica o privata necessità. Per ogni necessità fanno riferimento alla Centrale Operativa anche le componenti speciali dell’Arma: Carabinieri Forestali, Nucleo Elicotteri, Nucleo Tutela Lavoro, N.A.S., ecc.
La complessità dei compiti attribuiti alla Centrale Operativa richiede l’impiego di operatori di provata esperienza e capacità professionale, in grado di gestire il flusso d’informazioni e valutare al meglio le singole situazioni, per adottare le misure necessarie che le circostanze richiedono. Si tratta, quindi, di personale specializzato, particolarmente esperto e in possesso di una notevole conoscenza del territorio, maturata in lunghi periodi di servizio nei Nuclei Radiomobili o nelle Stazioni. Il lavoro svolto dagli addetti alla Centrale Operativa è un lavoro che non emerge, anche se di fondamentale importanza, poiché costituisce il vero front office con la popolazione anche per una semplice informazione.
Quasi mai emerge il lavoro eccellente dei militari addetti alle centrali, per esempio in occasione del primo intervento, quando, cioè, dev’essere garantita la massima tempestività per scongiurare gravi conseguenze alle persone. Al riguardo, è solo il caso di ricordare il preoccupante fenomeno delle violenze domestiche, commesse spesso anche in presenza di minori. In tali circostanze la freddezza e la professionalità degli operatori risulta spesso determinante per il buon esito dell’intervento, poiché forniscono al richiedente le necessarie indicazioni per temporeggiare e contestualmente consentire alla pattuglia più prossima di raggiungere l’obiettivo. Gli addetti alle Centrale Operativa operano attraverso una moderna e sofisticata piattaforma tecnologica, per rispondere alle più variegate richieste d’intervento che quotidianamente pervengono al Numero Unico di Emergenza Europeo “112”. Per assicurare la massima tempestività viene utilizzato il sistema di radiolocalizzazione, attraverso il quale viene garantito l’intervento a cura della pattuglia più vicina al luogo dell’evento.
Nella provincia di Rieti le Centrali Operative sono parte integrante dei tre Comandi Compagnia:
– Rieti (ubicata presso il Comando Provinciale) che, oltre agli ordinari compiti attributi, assolve anche a quelli derivanti dal Piano Coordinato di Controllo del Territorio del capoluogo, elaborato e attuato per ottimizzare le risorse delle forze dell’ordine ed evitare ridondanti duplicazioni, dalle pubbliche calamità ed eventi eccezionali al “piano emergenza neve”. I Comandi Stazione ricadenti nel territorio di riferimento sono Rieti, Monte Terminillo, Contigliano, Labro, Cantalice, Rivodutri, Rocca Sinibalda, Castel di Tora, Poggio Moiano, Poggio San Lorenzo, Orvinio e Collalto Sabino;
– Poggio Mirteto, impegnata nell’area di confine con la provincia di Roma, dalla quale potrebbero provenire i maggiori pericoli e su Passo Corese, ove è in via di sviluppo il c.d. “polo logistico”; è competente sui territori dei Comandi Stazione di Poggio Mirteto, Fara in Sabina, Passo Corese, Scandriglia, Castelnuovo di Farfa, Stimigliano, Torri in Sabina, Casperia, Collevecchio, Configni, Cottanello e Magliano Sabina;
– Cittaducale coordina e gestisce tutti i servizi di prevenzione generale e di soccorso pubblico su un vasto territorio che comprende anche il nucleo industriale; l’intera Valle del Salto con i Monti del Cicolano e i Monti della Duchessa, l’Alta Valle del Velino fino ai Monti della Laga, nonché l’intero versante Leonessano, fino ai confini con la Regione Umbria; è particolarmente impegnata in caso di allarme neve e, dopo essere stata temporaneamente accorpata con quella di Rieti presso il Comando Provinciale a seguito del sisma del 2016, nel mese di maggio 2021, è stata riallocata nei moduli abitativi provvisori, nei quali è, purtroppo, ancora sistemata la Compagnia; la sua competenza comprende i territori dei Comandi Stazione di Cittaducale, Antrodoco, Amatrice, Accumoli, Borbona, Leonessa, Petrella Salto, Borgorose, Pescorocchiano e Fiamignano.
Giova sottolineare come, nel corso della pandemia da covid 19 durante il lockdown, le Centrali Operative hanno ricevuto innumerevoli chiamate, soprattutto da parte di anziani o di persone sole, le quali, fortemente provate dall’isolamento, chiedevano di scambiare qualche battuta per non sentirsi ancora più sole. Non sono mancate le richieste di recapito di medicinali e derrate alimentari, ovvero richieste di chiarimenti sulla corretta applicazione dei provvedimenti legislativi. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Rieti invita tutta la popolazione a rivolgersi sempre alle Centrali Operative delle forze dell’ordine per risolvere qualsivoglia problema o per una mera informazione.
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