I cani-bagnini invadono il Lago del Salto per il brevetto di salvataggio | LE FOTO

Cento cani bagnini al Lago del Salto per rinnovare il brevetto operativo della Scuola Italiana Cani Salvataggio per l’estate 2022. Una squadra speciale di labrador, golden retriever e terranova super addestrati per garantire la sicurezza in mare. Una maratona di due giorni, con prove in acqua, tuffi, esercitazioni per le task force a sei zampe della SICS. Ma anche tanto divertimento, emozione e spirito di gruppo.

Sulla spiaggetta del lago in provincia di Rieti, tra i monti della valle del Cicolano, sono arrivate le Unità Cinofile del Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Campania, Molise, Puglia Calabria e Sicilia. Cani e conduttori sono stati esaminati da Roberto Gasbarri, Responsabile SICS Area Centro-Meridionale e Ferruccio Pilenga, Presidente nazionale Scuola Italiana Cane Salvataggio, accompagnato dalla nuova arrivata, la cucciola di terranova Reef di sei mesi.

Nell’esercito peloso, rimane “arruolata” anche la veterana Chanel, labrador miele di quasi 12 anni; nel suo curriculum un brevetto datato 2012 e centinaia di ore di servizio. Nonostante l’età, non vuole proprio saperne di andare in pensione, continuando a emozionarsi alla vista dell’acqua, impaziente di nuotare accanto al suo inseparabile conduttore, Massimiliano.

Tra le fila del gruppo, anche un gigante di quasi 100 chili, Thor, terranova di 5 anni. Una montagna di tenerezza e resistenza: con la sua mole, Thor può portare in salvo fino a sei persone.

Soddisfatto del risultato delle sue Uc, Roberto Gasbarri, Responsabile SICS Area Centro-Meridionale commenta: “Il nostro impegno è quello di migliorare la qualità delle Unità Cinofile SICS per rispondere al crescente bisogno di sicurezza balneare nazionale. Ogni stagione formiamo al meglio dei veri professionisti, che andranno ad aiutare centinaia di persone, soprattutto bambini. Lo facciamo con passione e professionalità riconosciuta ormai in tutto il mondo”.

Nei mesi di luglio e agosto, postazioni di sicurezza SICS saranno presenti nel Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Campania, Molise, Puglia Calabria e Sicilia. In particolare, sulle spiagge libere dove sarà più necessario un ausilio ai normali presidi di assistenza ai bagnanti.

Foto: Sics – Loreti ©

Print Friendly, PDF & Email