Anche in provincia di Rieti Poste Italiane seleziona nuovi profili professionali per potenziare gli organici delle molteplici strutture aziendali. Una delle figure attualmente più richieste è quella del consulente finanziario, la cui ricerca è attiva su tutto il territorio nazionale. È possibile presentare la propria candidatura entro il 31 maggio tramite il sito QUI, dove sono consultabili anche i requisiti, le informazioni sul processo di selezione e le altre posizioni aperte.
Nello specifico della provincia di Rieti, attualmente Poste Italiane impiega 20 consulenti finanziari, distribuiti nei 15 uffici postali dotati di sala consulenza. A questi si aggiungono 5 “specialisti consulenti “mobili”, che si muovono nei piccoli comuni del territorio. Una rete di giovani professionisti con un pacchetto di competenze tecniche e commerciali in grado di offrire al cliente non solo attività di promozione e vendita di servizi finanziari e assicurativi ma soprattutto di porsi come punto riferimento per i clienti all’interno di un rapporto di estreme correttezza e trasparenza.
Tra le ultime assunzioni realizzate in provincia, c’è quella di Matteo Lelli, ventotto anni, una Laurea Magistrale in Economia e Management Internazionale, specialista consulente finanziario nell’ufficio di Borgorose. Matteo è stato assunto a febbraio 2022 con un contratto di apprendistato professionalizzante.
Una scelta, quella di fare il consulente finanziario in Poste Italiane, motivata anche dalla possibilità di mettere in pratica le conoscenze apprese con il suo percorso di studi: “Ho scelto di lavorare come specialista commerciale finanziario in Poste Italiane perché, oltre ad essere attività dinamica mi permette di mettere in pratica le competenze che hanno caratterizzato il mio percorso universitario oltre che di apprendere continuamente cose nuove e di conseguenza ampliare le mie conoscenze. Inoltre ho la possibilità di incontrare molte persone”.
“Sicuramente sono indispensabili le competenze di base acquisite nel settore economico e finanziario – precisa Matteo – che cercherò di mettere in pratica, nel mio lavoro, per elaborare le migliori strategie per soddisfare al meglio le esigenze in primis dei clienti e anche però dell’azienda che mi ha offerto questa possibilità di lavoro. Trovo molto stimolante la possibilità di prendere in mano la situazione finanziaria del cliente per migliorarla e aiutarlo a raggiungere i propri obiettivi. Alla base di tutto c’è però la fiducia che si viene a creare, comprendere le esigenze e i bisogni dei clienti è quindi essenziale per esercitare questo mestiere”.
Poste Italiane, in linea con quanto previsto dal piano strategico “2024 Sustain & Innovate”, entro il 2024 potrà contare su una rete di 10mila professionisti della consulenza finanziaria in tutta Italia con una particolare attenzione ai giovani (l’età media si abbasserà da 41,7 a 40 anni) e al livello di istruzione: nei prossimi due anni l’Azienda stima che il 60% dei consulenti finanziari sia laureato, una crescita che trova conferma già negli ultimi cinque anni in cui la percentuale di figure laureate in questo settore è passata dal 26% nel 2017 al 52% nel 2021.
Foto: Poste Italiane ©