Foto: Gianluca VANNICELLI ©
Il prato dello stadio Centro d’Italia Manlio Scopigno ha ospitato oggi un grande momento di Sport e inclusione. Dopo il prologo della giornata di Altopascio (Lucca) dedicata al divisioning, una sorta di test preliminare, è stato il momento per il torneo Special Football di entrare nel vivo con la prima delle sue tre giornate. Il concentramento dell’Italia Centrale c’è stato oggi, domenica 27 marzo, dalle 11.30 alle 17 nello stadio reatino che ha ospitato 10 incontri di calcio a 5 unificato con squadre provenienti dal Lazio e dalla Toscana e il team dell’FD 18 Special a fare gli onori di casa. Cento gli Atleti impegnati in una manifestazione che segna il ritorno alle gare e ai confronti sul campo, dopo due stagioni segnate dalle limitazioni della pandemia, in cui i team hanno continuato a dare stimoli a tutti gli Atleti, che si sono sentiti coinvolti negli Smart Games, con esercitazioni tecniche registrate in piena sicurezza. L’evento è organizzato dal team provinciale di Special Olympics e dal Comune di Rieti, che con il consigliere con delega allo Sport Roberto Donati ha accolto con entusiasmo la proposta di ospitare questo appuntamento, in collaborazione col team Lazio e con il contributo della Regione Lazio, grazie al “Progetto Insieme Uniti Si Può”.
Nel corso della giornata, a cui prendono parte tante autorità locali e i direttori dei team provinciale (Morena De Marco) e regionale (Stefania Cardenia), un momento dedicato al ricordo del giovane Marco Tosti, la cui famiglia è sempre vicina a Special Olympics. Ecco tutti i team partecipanti al Torneo che ha ottenuto il patrocinio del Comune e della Provincia di Rieti: Dinamica Odv Roccapriora, Albano Primavera, Circolo Canottieri Tevere Remo, Filo Onlus, Superboys e Upd Isolotto. Due le squadre schierate dall’FD 18 Special che da due stagioni opera all’interno della Polisportiva Cantalice.