Dopo circa 15 anni l’INPS torna ad assumere personale con profilo informatico e nel loro primo giorno di lavoro, i 165 nuovi funzionari sono stati salutati dai vertici dell’Istituto, che li hanno incontrati nella Direzione Generale di via Ciro il Grande. Pur con le difficoltà collegate allo stato di emergenza sanitaria da COVID 19, le prove del concorso si sono svolte in tempi rapidissimi: in meno di due mesi si sono tenute la prova preselettiva, le prove scritte e la prova orale. Ad accogliere i neoassunti, che oggi hanno firmato il contratto, erano presenti il Direttore Generale Vincenzo Caridi, il Direttore Centrale Risorse Umane Maria Grazia Sampietro, e il Presidente Pasquale Tridico.
Nel dare il benvenuto ai vincitori del concorso, Vincenzo Caridi ha espresso la soddisfazione dell’Istituto per il raggiungimento dell’importante obiettivo di acquisire nuovi giovani talenti: “In questi primi giorni vivrete molti momenti di presentazione e sentirete parlare di Carta dei servizi, procedure, orientamento alle soluzioni dei problemi, alla consapevolezza e alla responsabilità. Vi voglio rassicurare: non si tratta di parole, ma di fatti e di esperienze effettivamente vissute, che spetta anche a voi, direi soprattutto a voi, interpretare, con il coraggio e la competenza che portate in INPS. Sarà un percorso importante e troverete persone che si dedicano in modo autentico a questo lavoro, risorse tecnologiche su cui fare affidamento e un percorso di formazione che vi accompagnerà nella valorizzazione della differenza che farete” – ha affermato il Direttore Generale.
Di percorso importante ha parlato anche Maria Grazia Sampietro: “La scelta di lavorare in INPS, soprattutto per chi ha alte competenze tecniche in ingegneria informatica come voi, spendibili nel privato o all’estero, è il segnale di una sempre maggiore consapevolezza del benessere collettivo, che con i nostri servizi rendiamo al Paese”. Benessere e valore per il Paese che Pasquale Tridico ha sottolineato nel suo intervento: “Il benessere inizia proprio dai nostri dipendenti, dal dialogo con loro e le loro rappresentanze sindacali e dalla formazione. Inps è un istituto in continuo cambiamento, abbiamo tanti progetti in campo per migliorare i nostri servizi, e molti obiettivi legati al PNRR, che rappresentano una straordinaria possibilità. Voi siete gli agenti di trasferimento tecnologico di questo cambiamento, che non può limitarsi ai processi, ma va declinato in utilità sociale, in concrete possibilità per tutti i cittadini. Vi aspettavamo per questo” – ha concluso il Presidente – e sono sicuro che non ci deluderete e insieme daremo un ottimo servizio al Paese”. Dopo la firma del contratto, i nuovi assunti inizieranno un percorso di formazione della durata di tre mesi e saranno assegnati alle sedi su tutto il territorio nazionale.
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