Dramma Fc Rieti, senza identità e punti rischia di retrocedere. La Sangiovannese lo travolge: 4-0 allo Scopigno | FOTO

 

Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

(ch.di.) Il Rieti capitola sotto i colpi della Sangiovannese: 4-0, con due gol per tempo. Nel recupero della prima giornata della Serie D girone G, in uno scontro diretto, i reatini lasciano scappare i toscani e restano impantanati la terzultimo posto in classifica a rischio retrocessione, giocando per oltre 20′ in 10 a causa dell’espulsione di Pedone a metà ripresa. Prestazione confusa e senza acuti per un Rieti senza identità (e con tanti assenti, Tortolano su tutti), che dal primo gol lascia spazi e opportunità agli ospiti. C’è una traversa di Coulibaly e nient’altro di positivo, se non il rientro di Esposito dopo un lungo infortunio.  TABELLINO E CLASSIFICA Domenica Rieti in trasferta sul campo del Tiferno Lerchi. Rieti che non vince da quattro turni.

Il Rieti sceglie un 4-3-3 con Coulibaly a sinistra, Matteo Menghi in mezzo e Attili a destra. Modulo a specchio per i toscani, che neanche al decimo deve rinunciare a Lorenzoni per Fanetti. Al 30′ anche il Rieti sceglie Vari per Matteo Menghi, infortunato.

Partita di ritmo, con la traversa di Coulibaly che apre la gara al 6′, a tu per tu col portiere; al 25, però, sono gli ospiti ad andare in vantaggio. Tiraferri manda a terra Bellini in area e per l’arbitro è rigore. Se ne incarica Polo, che spiazza Marenco. Raddoppio al 42′: cross di Migliorini da destra e Sacchini mette dentro di testa il 2-0 che legittima il gioco dei toscani e affossa i padroni di casa.

La ripresa vede i toscani controllare e il Rieti rincorrere; c’è anche il ritorno in campo, dopo quasi sei mesi di infortunio, di Christian Esposito. Firma di Polo al 14′: spizzata di testa con la palla che arriva da dietro e 3-0. Attili al 27′ tenta dal trequarti, il portiere mette – con difficoltà – in angolo. Alla mezzora Pedone lascia i suoi in dieci: doppio giallo e Rieti in 10. La gara finisce al 35′ con la rete di Calosi, 4-0.

L’Uomo RietiLife di giornata è Coulibaly, l’unico con vere chance da gol.

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