Foto: Riccardo FABI ©
Rieti vicina all’Ucraina. Dopo la manifestazione di sabato (leggi) alle 19 in piazza la Fondazione Varrone ha vestito di azzurro e giallo Palazzo Dosi, in segno di solidarietà con il popolo ucraino. All’accensione dell’illuminazione – a cura del Teatro Potlach – presenti le autorità cittadine: il prefetto Gennaro Capo, il vescovo Domenico Pompili, il vice sindaco Daniele Sinibaldi, l’assessore regionale Claudio Di Berardino, il comandante dei Vigili del Fuoco. È solo una delle manifestazioni in favore delle popolazioni colpite dal conflitto.
“Sento parole come cortina di ferro, minaccia atomica che ci riportano indietro di 50 anni – dice il presidente della Fondazione Varrone Antonio D’Onofrio – Siamo qui a dare un piccolo segnale di vicinanza alla popolazione Ucraina e per dire che ad essere sotto attacco é l’intera nostra democrazia occidentale e questo non lo possiamo accettare”.