“Con una crisi pandemica, economica, sociale ed energetica in corso, l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno è una guerra alle porte dell’Europa. Nella prova muscolare fra superpotenze per la conquista di zone di influenza geopolitica e commerciale, ancora una volta rischiano di soccombere gli interessi e la qualità della vita delle persone comuni, della democrazia, dei diritti e della pace.
Abbiamo detto ‘Mai più’. Lo abbiamo detto per il bene dei nostri Paesi, delle nostre comunità, per la convivenza fra i popoli e per la prospettiva di un futuro migliore.
L’escalation tra Usa e Russia minaccia la vita di milioni di donne e uomini, una cosa inaccettabile che non possiamo permettere. Non vogliamo tacere, vogliamo mobilitarci per la pace. Anche a Rieti è necessaria una mobilitazione pacifista e spontanea, dal basso. Fermiamo la guerra con lo sforzo di ciascuno e ciascuna di noi”: lo dice Simone Petrangeli, candidato alle primarie del centrosinistra, in merito a dei manifesti contro la guerra Russia-Ucraina in città.
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