Legnini in visita ad Amatrice: “Ricostruzione non può permettersi battute d’arresto”

“Rivolgo un appello a tutti i professionisti e alle imprese. Partecipate in modo più convinto e attivo al processo di ricostruzione per fare in modo che il processo virtuoso che si era attivato non subisca interruzioni”. A dirlo il Commissario Straordinario alla Ricostruzione sisma 2016 Giovanni Legnini, in occasione della sua visita stamattina ad Amatrice.

“Abbiamo bisogno di progetti – ha ribadito Legnini – e abbiamo bisogno di ampliare la platea dei professionisti impegnati nella ricostruzione. Lo faremo di intesa con le professioni tecniche sulla base di un percorso definito in questi giorni”. Il Commissario Legnini ha fatto il punto in questi giorni con i rappresentanti degli Ordini e dei Collegi nazionali dei professionisti che aderiscono alla Rete delle Professioni Tecniche, proprio per valutare azioni comuni anche volte ad evitare una eccessiva concentrazione degli incarichi.

Per quanto riguarda i professionisti impegnati nella ricostruzione, “sono 29mila quelli iscritti nell’elenco speciale – ha ricordato il Commissario – mentre sono 2.700 circa quelli che hanno avuto incarichi. Dobbiamo allargare la platea sulla base di regole e iniziative condivise con la rete delle professioni tecniche. Ma vi è necessità che le progettazioni viaggino più speditamente. Fino a oggi sono stati avviati 12mila cantieri, di cui 5.200 nel solo 2021. Vorremo mantenere questo ritmo per ricostruire in tempi ragionevoli ma adesso il Superbonus 110% su tutto il territorio nazionale, i tecnici e le imprese che scarseggiano e i prezzi che sono esplosi, hanno generato una nuova difficoltà. Stiamo cercando di dipanare uno per uno questi temi – ha concluso Legnini – Ma abbiamo bisogno di progetti”.

“Condivido l’appello del Commissario – ha dichiarato il sindaco Giorgio Cortellesi – oggi l’imperativo categorico è semplificare le procedure e velocizzare la ricostruzione. E per questo è necessario allargare la platea dei tecnici. Ai tanti professionisti validi, alle tante eccellenze italiane, dico che bisogna puntare, scommettere su Amatrice. Questo è il momento giusto”.

“Il Commissario – ha continuato il sindaco – sarà sempre più presente ad Amatrice, segno di una crescente attenzione e della rinnovata centralità che la nostra città ha e che continuerà ad avere nel processo ricostruttivo. Siamo onorati di avere vicino la massima figura istituzionale a disposizione della cittadinanza, certi del fondamentale contributo di esperienza e riconosciuta professionalità che saprà dare a supporto del lavoro comunale”.

Foto: RietiLife ©

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