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Sebastiani: “Aps, molte segnalazioni di utenze staccate per morosità, perché?”

Nota del consigliere comunale del gruppo misto, Andrea Sebastiani: “Sono pervenute al sottoscritto una serie di segnalazioni da parte di alcune famiglie che nei giorni scorsi hanno subito il distacco della fornitura di acqua da parte di Aps per presunta morosità. Altrettante sembrerebbero le lagnanze rivolte da alcune di queste al centralino della Polizia Municipale per segnalare l’evidente disagio sofferto, per di più aggravato da persone rinchiuse in casa per il Covid o che, indipendentemente dalla positività, hanno in casa bambini piccoli e persone anziane. Non spetta certamente a me giudicare sulla corretta adozione delle procedure burocratiche seguite dalla Società prima di assumere la decisione di privare utenti di un servizio fondamentale, aspetto su cui le autorità preposte tuttavia dovrebbero indagare. La vicenda assume a parere di chi scrive una rilevanza sociale di non poco conto. È giustificabile e sopportabile – mi chiedo – il comportamento di una società totalmente pubblica che eroga un servizio pubblico e che si permette di chiudere i rubinetti in una fase storica caratterizzata da enormi difficoltà economiche per famiglie e imprese, per le quali il costo dell’acqua è più che triplicato da tre anni a questa parte rispetto a prima?”.

“Aps sicuramente sosterrà la regolarità della propria condotta legittimata dall’aver inviato regolare diffida e messa in mora, successivamente, prima di “chiudere i rubinetti”, non sarebbe stato più opportuno, proprio per la fase critica che tutti viviamo, ricorrere ad ogni tentativo possibile (almeno due preavvisi, telefonate di sollecito, financo il recapito di una diffida legale)? Una società pubblica è tale perché dovrebbe assumere dei comportamenti improntati soprattutto alla tutela dell’utenza a garanzia di tutti coloro che con il pagamento della tariffa, di fatto, consentono alla Società di restare in piedi sostenendone i relativi costi. Aps è figlia di questo territorio e di tutti I cittadini che appartengono ai Comuni che ne hanno sottoscritto la costituzione. È deplorevole e socialmente poco protettivo un comportamento di tale aggressività. Ritengo che i vertici della società debbano ripensare questo modus operandi e che il Presidente, siccome indicato dalla politica, debba farsi carico di sollecitare la dirigenza e gli uffici a sospendere momentaneamente le procedure di distacco in corso” conclude il consigliere comunale Andrea Sebastiani (Gruppo Misto- Uniti per Rieti).

Foto: RietiLife ©

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