“Chi o cosa ostacola il lavoro dignitoso? Un esempio concreto viene oggi da quest’angolo di territorio. Ci troviamo a Palombara Sabina, non così distante dalle porte di Roma. Qui c’è una società, la Diodoro ecologica Srl, che gestisce in questo come in altri Comuni limitrofi la raccolta dei rifiuti. I dipendenti di questa società sono mesi che lottano per vedere rispettati i diritti. Ci sono state assemblee, incontri, sono state annunciate procedure di raffreddamento. E’ poi intervenuto anche l’ispettorato territoriale del lavoro. Si è giunti a un verbale d’accordo. E così era metà novembre quando l’azienda aveva rassicurato i sindacati sulle criticità lamentate: ritardo nei pagamenti degli straordinari e organizzazione degli stessi, impegno a trasformare il personale da part time a full time. Adesso siamo a metà gennaio: escludendo la problematica dello spogliatoio, che prima era utilizzato da uomini e donne creando non poche difficoltà ai lavoratori, tutto il resto è ancora da definire. Motivo per il quale Pierluigi Giacomelli, responsabile della Uil trasporti Rieti e Sabina Romana, torna a chiedere alla Diodoro Srl e soprattutto al committente, che in questo caso è il Comune di Palombara – puntualmente informato con relative pec – che vengano rispettati gli impegni presi durante l’incontro dei mesi scorsi. Di lavoro si vive e la dignità professionale non può continuare ad essere lesa”. Lo scrive la Uil Trasporti Rieti e Sabina romana sulla sua pagina facebook.
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