(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) La pista di atletica del Guidobaldi è pronta per rifarsi il look e stare al passo con le ultime novità tecnologiche. A dieci anni dall’ultimo restyling, eseguito per gli Europei Junior del 2013, lo stadio d’atletica più famoso d’Italia si prepara ad essere satellite degli Europei assoluti del 2024 a Roma ma soprattutto a portare l’Europa dei giovani nel 2026 con gli Euro U18 Allievi da poco (ri) assegnati alla città. E si candida ad essere un gioiello in tutta la nazione per correre, saltare e lanciare.
La Regione nei giorni scorsi ha annunciato 5 milioni per gli impianti del Reatino grazie a fondi sisma e Pnrr. Molti soldi andranno a comuni e altri impianti della città, mentre per la pista di fatto sarà utilizzato un milione e 68mila euro. Già in questi giorni ci sono stati i primi sopralluoghi e la notizia è che il Comune di Rieti – che possiede materialmente l’area – deve consegnare i lavori per giugno 2022 (certo, magari partiranno più in là, ma per quella data deve essere tutto definito, non fosse altro perché ci sono le gare): progetto e individuazione della ditta innanzitutto, ma anche gli step necessari per le omologazioni federali e di World Athletics. Si cerca di capire anche quanto materialmente resterà oltre ai lavori sulla pista (se rifarla da capo o fare un re-topping, i costi sono differenti), così da poter fare interventi accessori di abbellimento e arricchimento funzionale.
Il Guidobaldi così punta a una piena riqualificazione, già partita col pistino, le luci e la recinzione: “Nelle ultime settimane, presso lo Stadio Guidobaldi sono stati condotti interventi di manutenzione straordinaria nell’area del pistino indoor – spiega il consigliere con delega allo Sport, Roberto Donati – La zona perimetrale, infatti, presentava sovente problemi di accumulo di pioggia nei giorni di condizioni climatiche avverse e ora, finalmente, il problema è risolto. All’interno del pistino, è stata depositato un particolare tipo di sabbia adatta alle competizioni federali. Vorrei evidenziare che attualmente l’impianto di Rieti è l’unico, nel Lazio, aperto anche per le manifestazioni federali”.
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