“Apprendiamo a mezzo stampa dell’organizzazione, da parte del Comune di Rieti, dell’ennesimo spettacolo pirotecnico dal Colle san Mauro. Come gruppo SìAmo Rieti, abbiamo partecipato alla sottoscrizione on-line di raccolta firme, affinché vengano vietati i botti, a tutela di persone fragili, dell’ambiente, della fauna selvatica e degli animali domestici. Nonostante le quasi mille firme raccolte, sui social si sono letti anche molti insulti e offese nei riguardi di chi ha indetto la petizione”: lo dice SìAmo Rieti, col portavoce Domenico Di cesare.
“Noi di SìAmo Rieti, gruppo politico che sarà presente alle prossime consultazioni amministrative, diciamo no all’utilizzo di petardi e botti, affinché tale abitudine diventi in tutto il territorio comunale retaggio del passato, preferendo ai botti spettacoli pirotecnici su basi musicali o giochi di luce meno dannosi e più sicuri. Un’ulteriore alternativa potrebbe essere costituita da spettacoli musicali con droni, che sono ormai consuetudine in molte città nel mondo e anche in Italia; a Torino ad esempio, 200 droni (guidati da computer, con un solo operatore nella centrale di comando), hanno danzato nel cielo, con migliaia di colori e di luci, disegnando molteplici figure. I petardi e i botti sono pericolosi e leggiamo sulla pagina Facebook ‘Adozioni del cuore’, che il giorno 27 dicembre, lo scoppio di tre petardi nel canile di Rieti, ha causato la morte per infarto della cagnolina Molly; può bastare questo? Per l’Amministrazione comunale, nonostante le restrizioni e la pandemia, quella dei botti pare una buona idea per augurare un buon 2022, ma se il prossimo anno sarà migliore, dipende anche e soprattutto da chi vive questa città e non è disposta/o a subirla, e noi di SìAmo Rieti chiediamo sicurezza e rispetto per tutti” conclude Domenico Di Cesare per ‘SìAmo Rieti’.
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