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(Ch. Di.) L’amaranto è scolorito ed è diventato rosa, unito al celeste che figura farà? Magari uguale a quella dell’ultima uscita casalinga del Rieti, quando i ragazzi di Infantino hanno battuto il Nuova Santa Maria Mole, portandosi a -1 proprio dai romani capolista; era la partita in cui le donne entravano gratis. Successo? Scaramanzia? Galanteria? Non si sa, rimane il fatto che, anche contro il Montefiascone, il Rieti di patron Curci aprirà di nuovo gratuitamente i cancelli dello Scopigno alle donne. Un modo per alimentare la grinta dei ragazzi e vedere sempre più pieni gli spalti del Centro d’Italia. Il Rieti viene da due domeniche senza campionato, in cui si è tutt’altro che riposato. Polverino e compagnia hanno sudato, affinato la tecnica e affilato i muscoli per non rimanere in apnea nell’ultima parte della stagione, quella che dovrebbe vedere il team sabino tornare in D dopo tre – lunghissimi e tetri – anni di Eccellenza. SI GIOCA ALLE 15. Si torna a giocare più tardi, alle 15 di domenica: abbandonato l’invernalissimo orario delle 14.30, il Rieti ospiterà il Montefiascone (già battuto all’andata), club di metà classifica in virtù dei suoi 31 punti. Sono 43, invece, i punti nel borsino del Rieti che non perde da dieci turni, e cioè da quando Infantino è salito sulla carrozza amarantoceleste; la squadra di casa allo Scopigno non vede l’ora che il Santa Maria Mole accosti anche solo un momentino per farsi sorpassare. Ogni domenica è buona. Anche questa. Foto (archivio): RietiLife © 22 febbraio 2013
