A partire dal 1 dicembre, dopo quasi cinque anni come Direttore della Sede Federlazio di Rieti, Davide Bianchino lascia il proprio incarico. Una scelta volontaria dettata da esigenze familiari che lo porteranno ad un rientro a Roma, al di fuori dell’Associazione. La Federlazio, così come indicato ai membri del Consiglio Direttivo dal Presidente Alberto Cavallari e dal Direttore Generale Luciano Mocci, presenterà a breve il nuovo responsabile della sede di Rieti.
“Una scelta difficile e non indolore, dettata da ragioni e problematiche di carattere familiare che mi costringono a tornare a Roma – ha dichiarato il Direttore Davide Bianchino – Il dispiacere sarà doppio perché nel 2017 ho fatto una scelta di vita accettando questo incarico trasferendomi con tutta la mia famiglia in questa splendida città. Per comprendere appieno esigenze e problematiche dei ‘miei’ nuovi imprenditori dovevo calarmi totalmente in questa realtà: così ho fatto e credo sia stata una scelta vincente perché questo mi ha permesso di costruire rapporti professionali e anche umani molto intensi. In questi cinque anni abbiamo fatto molte cose insieme alle nostre aziende, nonostante un grave terremoto che aveva appena dilaniato molte zone del nostro territorio e una pandemia globale che ha probabilmente cambiato per sempre tante delle nostre abitudini”.
“Ci tengo comunque a dire – prosegue Bianchino – che nonostante il mio allontanamento volontario nulla cambierà per Federlazio. Il lavoro va avanti come sempre, la squadra è ben rodata e mi rincuora molto pensare che presto chi mi succederà e sarà al fianco delle nostre imprese sarà uno del territorio. Ho passato cinque anni bellissimi qui a Rieti e allontanarmi non sarà facile. Ringrazio innanzitutto la Federlazio per avermi dato questa opportunità, che mi ha consentito di crescere professionalmente e di conoscere realtà e persone stupende; un grazie al Consiglio Direttivo di Rieti, gruppo di lavoro sempre coeso e disponibile a dare il proprio contributo; al mio ex Presidente Riccardo Bianchi, che mi ha aiutato nell’ambientarmi in questo territorio quando muovevo i mei primi passi a Rieti; al nostro attuale Presidente Alberto Cavallari, con il quale ho da subito trovato un’intesa non comune. Un ringraziamento particolare ovviamente ai miei colleghi di Rieti, la mia seconda famiglia, persone leali, sincere e altamente professionali: il mio lavoro sarebbe stato vano senza il loro supporto. E ovviamente un grazie a tutti i “miei” Associati, che mi hanno accolto come un vero reatino, spalancandomi le porte delle loro aziende come avrebbero fatto a casa con un amico fidato.
“Desidero infine ringraziare di cuore tutte le Istituzioni, le Amministrazioni locali, l’Inps, la Camera di Commercio, il Consorzio Industriale, l’Ufficio per la Ricostruzione, la Asl, la Curia Vescovile, la Stampa, gli Ordini professionali, i consulenti, gli Istituti bancari, i colleghi di tutte le Associazioni e anche i Sindacati. L’elenco sarebbe lunghissimo e mi scuso se non potrò citare tutti, ma sappiate che con ognuno di voi abbiamo instaurato da subito un rapporto basato sulla lealtà e il rispetto reciproco. Tutto quello che ho fatto in questi cinque anni è stato sempre rivolto agli interessi delle aziende e del nostro territorio. Spero sinceramente di esserci riuscito e di non aver deluso nessuno. Sarò per sempre orgoglioso di essere stato un cittadino reatino” conclude.
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