Beppe Grillo style in Piazza del Comune. Quarantacinque minuti tutti d’un fiato. «C’è rabbia nelle vostre facce, sono piene di disperazione, siamo arrivati al limite ma si è accesa una speranza di mandarli tutti a casa. Loro non hanno ancora capito, cercano in tutti i modi di depistare, ma non ce la fanno più a mistificare. Arrendetevi, siete circondati, chiedete scusa. Abbiamo diritto a fare il redditometro su di voi: quello che avete percepito illegalmente deve tornare indietro. Cominciano ad avere terrore, fanno carpiati che Cagnotto, al confronto, era un rigido. Guardate i loro manifesti, sono annunci funebri, sono grigi, sono vecchi attori. Bisognerebbe curarli, avere uno psichiatra che gli vada vicino e gli dica che è finita. Arrivano dall’aldila. Noi invece proponiamo un altro modo di vedere il mondo. Non ci ferma più nessuno». (naz.orl) Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 21 Febbraio 2013