Salaria, bloccati cantieri di raddoppio: ci sono reperti archeologici

Stop ai lavori per il raddoppio della Salaria dopo un sopralluogo nei cantieri da parte dell’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Mauro Alessandri. Il blocco, nel tratto urbano di Monterotondo Scalo è dovuto a ritrovamenti archeologici che, stando alle parole di Alessandri sono stati trovati “nella zona a Nord, quella che va dalla rotatoria esistente su via Righi all’ingresso del vivaio Bianchini. Sono in corso gli scavi archeologici in esito ai quali la Soprintendenza deciderà in merito all’evoluzione delle attività del cantiere”.

A quanto si apprende dal Corriere di Rieti, non si fermano invece i lavori in altri tratti di cantiere “Nella zona centrale sono terminate da pochi giorni le operazioni di collaudo delle reti fognarie di Acea interferenti con il rilevato argine e le attività del cantiere procedono come da programma. Infine, nella zona a Sud, a ridosso di via del Semblera, Anas è in attesa della definizione delle attività propedeutiche all’avvio dei lavori. Regione Lazio e Comune di Monterotondo stanno perfezionando gli atti conclusivi dei procedimenti amministrativi necessari”.

Per questi lavori sono stati stanziati fondi regionali pari a circa 36 milioni di euro. Intanato Anas inizierà a breve i lavori per la realizzazione della rotatoria al bivio di Borgo Santa Maria che metterà in sicurezza un altro tratto della consolare teatro di numerosi incidenti.

Foto: RietiLife ©

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