(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) Come avviene dopo ogni tragedia, si guarda a quel che si poteva fare per evitarla. O meglio, ha maggiore voce chi per più volte ha segnalato quanto non andasse e quanto vicina fosse quella tragedia. “Sulla Rieti Terni, e in particolare nel tratto tra Contigliano e Poggio Fidoni, troppi automobilisti fanno pericolose inversioni a U, vietate. Lo fanno approfittando delle piazzole. Così, dopo che le zone di sosta a ridosso del distributore sono state chiuse con dei jersey di plastica, le inversioni avvengono a ridosso dello svincolo per Contigliano”: sono le parole di un lettore di RietiLife esasperato, un automobilista che quotidianamente transita sulla Rieti-Terni e assiste a scene pericolose per le quali chiede “telecamere o qualcuno che controlli e sanzioni, è davvero una situazione pericolosa”. Una esortazione che arriva dopo l’ennesimo grave incidente nella zona.
Passata l’epoca degli scontri causati da chi si rigirava per entrare nel distributore che si trova all’altezza di Poggio Fidoni, perché proveniente da Terni, ora nel mirino finisce il tratto di superstrada più a ridosso degli svincoli per Contigliano; domenica in zona ha perso la vita un 57enne folignate che viaggiava in sella alla sua moto nello schianto con un’Agila. Testimonianze arrivate a RietiLife riferiscono che la quattro ruote stesse effettuando una manovra vietata. Saranno le forze dell’ordine ad accertare le cause. E chi di dovere a prender provvedimenti perché un’arteria fondamentale non diventi una tomba.
Foto: Riccardo FABI ©
Purtroppo il tratto di superstrada Rieti ovest- Terria da quando è in esercizio è stato
scenario di molti incidenti mortali tanto da definirla una delle strade più pericolose.
Una strada rettilinea a solo due corsie con strisce continue e doppie strisce…sicuramente
limitatori di velocità e telecamere aiuterebbero molto la sicurezza…inoltre credo aprire
una uscita o entrata a Terria decongestionerebbe di molto la presenza di utilizzatori Reatini
sia con traffico privato che commerciale.
grazie
“Un Ringraziamento”, polemico, a chi ha forzato per la storpiatura della “Superstrada” da 4 corsie a 2 corsie.